Elg Building, accordo per 21 esuberi
di Redazione

Siglato dalla Fim di Brescia con la Elg Building & Tubes di Barghe per gestire i 21 esuberi connessi alla decisione dell'azienda di cessare l'attività


È stato siglato lo scorso 10 maggio l’accordo sulla gestione dell’esubero dei 21 lavoratori della Elg Building & Tubes di Barghe. La società opera nella produzione di tubi per ponteggi, e nei mesi scorsi aveva comunicato la cessazione dell’attività a causa della ormai stabile e definitiva riduzione dei volumi produttivi.

L’accordo - informa una nota della Fim Cisl - prevede il riconoscimento al lavoratore dell’incentivo di 3000 euro lordo per la non opposizione al licenziamento e all’accettazione di una serie di condizioni. L’accordo comprende il pagamento delle retribuzioni dei mesi di aprile e maggio 2017; spettanze e periodo di preavviso riconosciuto in tre rate mensili, partendo dal mese di giugno, luglio e agosto; la rateizzazione del TFR a partire dal 15 settembre 2017 secondo una modalità che, in base all'importo del singolo lavoratore, varia tra i tre mesi e i 30 mesi.

«Abbiamo cercato di trovare la migliore delle soluzioni possibili in una situazione economico industriale difficile e complessa - spiega Luca Aquino della Fim Cisl di Brescia -. Il problema della Elg Building & Tubes-, non è totalmente risolto. C'è da capire come verrà gestito il secondo sito produttivo di Villanuova sul Clisi, dove sono occupati 32 dipendenti. La Fim Cisl ha chiesto un incontro in tempi stretti, per capire le prospettive future anche di questo sito».
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