41° Rally 1000 Miglia, l'anno della svolta
di Redazione

Si correrà sulle strade del Garda e della Valle Sabbia la 41esima edizione dell’evento dell’Automobile Club Brescia, in programma oggi e domani, valido quale secondo round del Campionato Italiano WRC. Grandi attese le prove tra Provaglio Val Sabbia, Cavallino, Livemmo, la mitica prova di Conventino (Vittoriale)


Tutto avrà inizio dal Lungolago Zanardelli di Salò. Alle 18.50 di venerdì 26 maggio. Lo struscio dei turisti in quel tratto della sponda bresciana del Lago di Garda s'interromperà, momentaneamente, giusto il tempo per ammirare le ultime ipertecnologiche e prestanti vetture per corse su strada e per conoscere i loro conduttori, autentici campioni del volante che, pochi minuti dopo la Cerimonia di Partenza, daranno vita ai primi confronti sulla Prova Spettacolo a Lonato.

Il Rally 1000 Miglia volta pagina. Uno dei tanti eventi sportivi moderni, organizzati dall'Automobile Club di Brescia, cambia. Lascia la culla della città di Brescia e si sposta a Salò. Era già successo nel passato, fine anni Novanta inizio Duemila, traslocando a Desenzano.

106 equipaggi iscritti, significa un altrettanto elevato numero di team preposti alla gestione tecnica delle vetture, che i piloti condurranno in gara: dodici della categoria World Rally Car, le più performanti e tecnologicamente avanzate auto del momento nei modelli Ford Fiesta, Ford Focus, Citroen C4, Citroen DS3, Hyundai i20; otto vetture del Gruppo R5, Peugeot 208, Skoda Fabia, Ford Fiesta e Citroen DS3; nove Super 2000 e poi le RGT Porsche 911e Abarth124 Rally, oppure le Super 1600 o le R3 e le altre categorie delle derivate dalla serie come le Gruppo N, le R2, R1 territori dove spopolano le Renault Clio, le Peugeot 208, le Suzuki Swift e le Racing Start con le Mini Cooper. Insomma uno schieramento d'auto per palati sopraffini.

Nell'anno dei grandi numeri, tanti sono i "Nomi" del rallismo nazionale che da venerdì si presenteranno allo start di Salò e si lanceranno nella prima prova spettacolo sul Kartodromo South Garda di Lonato. Su tutti spiccano gli assi bresciani Stefano Albertini, già più volte campione italiano di rally ed ora leader della serie Tricolore del Campionato Italiano WRC, avendo vinto la prima prova al Rally dell'Elba con la Ford Fiesta WRC; Luca Pedersoli da anni ai vertici dei campionati nazionali nonché ultimo vincitore del rally, nell'edizione 2016; "Pedro" campione europeo ed italiano dei rally storici e da quest'anno a tempo pieno nella serie. Saranno della partita anche Simone Niboli, Alberto Dall'Era, il più giovane campione italiano di rally storici Nicholas Montini,  Ilario Bondioni, Gianluca Saresera, Mauro Galizioli, Paolo Comini, Renato Mabellini, Romano Pasquali, Massimo Bettoni, Graziano Nember, Nicola Novaglio e tra loro i molti piloti di rango "Nazionale" quali il campione in carica del Campionato Italiano WRC il veneto Marco Signor, ma anche il vicentino Manuel Sossella, che il titolo lo ha vinto nel 2015, e poi il comasco Paolo Porro, ancora il trevigiano Antonio Forato, il lombardo Simone Miele, il sipontino Domenico Erbetta, il comasco Corrado Fontana, il biellese Andrea Vineis, il molisano Giuseppe Testa, il bergamasco Alessandro Perico.

Il Rally 1000 Miglia è secondo round della Michelin Rally Cup ed anche per i trofeisti della Suzuki Rally Cup. Nel monomarca della Swift Sport 1600 R1 B si presenta con l'emiliano Simone Rivia, l'aostano Corrado Peloso, l'emergente piacentino Giorgio Cogni, il valtellinese Nicolas Parolaro, il trentino Roberto Pellè, lo svizzero Andrea Pollarolo e l'esordiente Marcel Porliod.

Grandi numeri e grandi nomi ad arricchire la manifestazione promossa e organizzata da Automobile Club Brescia, in programma nei gironi 26 e 27 maggio tra Salò, sede di partenza (prevista venerdì 26, alle ore 18.15) ed arrivo (sabato 27, ore 18.35), e la frazione Cunettone, dove nei piazzali del centro commerciale sarà allestito il Parco Assistenza e troveranno sede anche la Direzione Gara - presso Volontari del Garda, struttura operativa della Protezione Civile - e la Sala Stampa  - presso il mobilificio Musesti Arreda.

La gara s'articola su dieci prove speciali, ricavate dalla ripetizione di quattro differenti tratti cronometrati in linea, che segnano il ritorno su frazioni storiche ed attese dagli appassionati del Rally 1000 Miglia: "Conventino" da nove chilometri e con il mitico passaggio al Vittoriale, "Provaglio Val Sabbia" dai classici otto chilometri e sessanta di sviluppo chilometrico, poi la impegnativa "Cavallino" nella versione da sedici chilometri, quindi la "Livemmo" che si presenta in versione modificata rispetto la tradizione e dal chilometraggio pari a diciotto chilometri, ovvero la più lunga delle quattro. Un percorso lungo nel suo sviluppo complessivo a rasentare limite del regolamento per la serie Tricolore "WRC", al quale s'aggiunge anche la prova spettacolo al South Garda Karting di Lonato, da poco più di tre chilometri di lunghezza che i concorrenti affronteranno subito dopo la partenza di venerdì sera.

L'arrivo del 41° Rally 1000 Miglia, è previsto alle 18.35 di sabato 27 maggio, con la cerimonia d'arrivo e le premiazioni sul palco, allestito sul Lungolago Zanardelli a Salò

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