Un defibrillatore per la spiaggia di Ponte Caffaro
di red.

L'idea è venuta alle associazioni e ai gestori dei punti di ritrovo, che si sono autofinanziati ed hanno piazzato un prezioso apparecchio salvavita, dimostrando che "insieme" si fa sempre meglio


Grazie all’iniziativa di alcune attività imprenditoriali ed associazioni sportive operative sulla spiaggia Pian d’Oneda di Ponte Caffaro, area lacustre appartenente al Comune di Bagolino, da ieri è attiva una colonnina attrezzata con un defibrillatore. 
 
La scelta di finanziare l’acquisto di questo dispositivo di sicurezza e di posizionarlo sulla spiaggia è maturata a seguito di alcune considerazioni condivise dal gruppo promotore: nel periodo estivo, la zona del lago che va dal fiume Chiese fino al chiosco Pascià è molto frequentata da turisti che sono ospitati dalle varie strutture che si affacciano sul lago o che arrivano da altre spiagge del lago tramite il traghetto attivo.  

Sempre in questo tratto di lago sono attive due associazioni sportive che richiamano molti atleti. Nel fine settimana, oltre ai gitanti e ai locali, si aggiungono anche i visitatori del mercato domenicale che si tiene sulla spiaggia.

Nel corso del 2016 ci sono verificate delle situazioni che avrebbero richiesto la presenza di questo tipo di dispositivi e questo ha fatto emergere la ferma volontà di intervenire in modo da garantire agli ospiti del lago una maggior sicurezza.
L’obiettivo dei promotori è quello di migliorare il servizio di assistenza sulla spiaggia, recependo di fatto, in maniera volontaria e a proprio investimento diretto, una direttiva nazionale che di anno in anno viene prorogata. 

Per dare maggiore concretezza a questa sensibilità, oltre all’acquisto e predisposizione della colonna termo regolarizzata contente il defibrillatore, i promotori si stano attivando per formare alcune persone in modo da poter conseguire il brevetto per l'utilizzo corretto in caso di necessità. 
 
Un investimento in sicurezza per migliorare la qualità dell’esperienza turistica degli ospiti ma che verrà poi messo a disposizione della comunità locale: al termine dell’estate i promotori vorrebbero infatti collocare il defibrillatore presso una struttura comunale quale la scuola o la palestra in modo che possa essere utilizzato tutto l’anno. 
 
L’idea è stata promossa e finanziata da Pascià Beach Bar, Circolo Nautico Ander, Campeggio Pian d'Oneda, Villa Ornella, Maselli Kite School, Cafar by Campside e Active Hostel. 

 
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