Trofeo Alpini Degagna
di Emanuele Corti
La bella manifestazione valsabbina organizzata dal gruppo alpini di Degagna è stato per l'appunto il 7° appuntamento stagionale al quale si è presentata una ridotta, rispetto al solito, ma qualificata schiera
Terminata la "caccia" ai titoli nazionali (rimane il campionato Italiano per associazione di inizio settembre), i regolaristi del Fie Lombardi sono all'inseguimento dell'ultimo titolo in palio: quel titolo regionale che conta ben 11 prove (6 quelle valide).
La bella manifestazione valsabbina organizzata dal gruppo alpini di Degagna è stato per l'appunto il 7° appuntamento stagionale al quale si è presentata una ridotta, rispetto al solito, ma qualificata schiera; i 90 concorrenti accorsi in questo bello scorcio di Valle Sabbia hanno affrontato un percorso, se vogliamo anche selettivo da un punto di vista agonistico, che aveva come punto massimo gli 838 metri del Dosso dell'Ora, raggiunto attraverso un'insidiosa ed impegnativa carrareccia che partiva da Carvanno.
Come è capitato spesso nelle ultime manifestazioni, però, a fare la differenza è la lunghissima ed articolata discesa dal citato Dosso dell'Ora fino a Paisec; una settore prevalentemente in picchiata, inframezzato da repentini quanto impegnativi strappi, che ha messo alla frusta il gruppo, ma che ne ha oltremodo delineato lo stato di forma attuale.
La migliore di giornata, e nell'ultimo periodo lo è stata spesso, è Grazia Mangili, fuoriclasse del Gam Ana Bione; la neo tricolore si afferma nella categoria open femminile grazie ad una performance mostruosa, solo 39 le sue penalità: alle sue spalle si difende come può Marina Rovetta, del Gam Vallio Terme, che precede a sua volta Cristina Conforti, del Gsa Rezzato.
Anche tra i senior c'è l'affermazione del fresco campione italiano, alias, Flavio Zanola, della Spac Paitone, che vince agevolmente con 57 penalità; la piazza d'onore è per Emanuele Corti, del Vallio Terme, mentre la 3^ posizione è conquistata da Massimo Bonzanini, anche lui del Paitone.
Il terzo neo tricolore a confermare lo stato di grazia è Damiano Bolpagni, dell'As Cailinese, che coglie la prestigiosa vittoria tra i master grazie alla sua condotta regolare (85 le sue penalità). Al secondo posto si inserisce il compagno di scuderia Diego Nassini, che vede sfumare ancora una volta la vittoria; sul gradino basso del podio, infine, si piazza Lorenzo Crotti, forte portacolori del Gs Marinelli di Comenduno (BG).
La categoria amatori vede la bella affermazione di Paolo Belleri, giovane emergente del Gsa San Giovanni; ha preceduto l'immancabile ed in questo periodo, quasi imbattibile, Claudio Archetti, del Rezzato; Lucia Massolini, del Paitone, torna su buoni livelli dopo un periodo no e coglie il bronzo di giornata.
Nella categoria junior la vittoria spetta al coriaceo Roberto Massardi, del Vallio Terme, mentre nella categoria cadetti/ragazzi è Riccardo Facotti, della Marinelli a vincere l'impegnativa manifestazione; alle sue spalle si collocano Federico Maccarinelli, del Paitone, e Pietro Zanelli, del Gam Sarezzo nell'ordine.
Infine, nella classifica per società, si impone la Spac Paitone, seconda è il Gam Vallio Terme e terza il Gsa Rezzato.
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In foto:
. Damiano Bolpagni
. Flavio Zanola
. Paolo Belleri
. Grazia Mangili
