Tentato omicidio in Degagna
di val.

Avrebbe potuto avere esiti irrimediabili l’ennesima lite fra due fratelli conviventi, uno dei quali è finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio, mentre l’altro è finito in ospedale, con una ferita al petto inferta con un coltello da cucina


L’alterco è avvenuto all’interno di un’abitazione sita in uno dei centri storici della Degagna, frazione di Vobarno lungo l’impluvio del torrente Agna, dove le abitazioni sono affastellate una all’altra.

Erano all’incirca le 17 di sabato scorso, quando i vicini di casa hanno udito le grida provenire dall’abitazione nella quale i due fratelli vivono insieme alla madre disabile.

Subito hanno capito che qualcuno si era fatto del male
e, conoscendo la difficile situazione del nucleo familiare, oltre a richiedere l’intervento di un’ambulanza, qualcuno ha suggerito che sul posto arrivassero anche i carabinieri.

Così. Mentre i volontari si occupavano del fratello 45enne che presentava un taglio al petto profondo un paio di centimetri, i militari del Radiomobile giunti sul posto da Salò appuravano che la ferita era stata causata da un fendente inferto dal fratello più grande, di 48 anni, un personaggio dal carattere difficile che più volte era finito nei guai per diversi reati, anche gravi, che l’avevano già portato in carcere.

Durante la lite, a quanto pare per futili motivi,
il 48 enne aveva afferrato un coltello da cucina utilizzandolo senza remora contro il fratello, bucandone sia la giacca sia una maglietta, prima ancora che la carne.

Pura fortuna che il danno alla fine sia stato quantificato dai medici con una prognosi di guarigione di una ventina di giorni.

L’uomo è stato dunque arrestato e dopo essere stato trattenuto in caserma a Salò per gli accertamenti del caso, associato alla casa circondariale di Canton Mombello a disposizione delle autorità.
Che ieri convalidavano l’arresto e, data l’efferatezza del gesto, oltre all’impossibilità di disporre degli arresti domiciliari, optavano per la custodia cautelare in carcere, in attesa di un processo.        
 
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