«Non solo bar», inaugurazione con dedica
di c.f.
Ci sono anche gli auguri dell’attore Luca Argentero, a salutare la riapertura della sede invernale del Cogess Bar di Lavenone, che ha aperto i battenti sabato con una festa
È stato inaugurato sabato scorso a Lavenone il Cogess Bar “Non solo bar”, una prima importante tappa del progetto AttivAree Valli Resilienti per la creazione di una rete di accoglienza sociale in Valle Sabbia e Valle Trompia. Già da tre anni la cooperativa sociale gestiva il chiosco estivo: adesso ha aperto ufficialmente la collocazione invernale, nei locali di via Nazionale, per dare continuità all’iniziativa.
Alla serata sono intervenuti il sindaco Claudio Zambelli e il presidente della Cogess Angelo Tosana.
«L’ambiziosa finalità – spiegano dalla Cogess – è offrire un'opportunità lavorativa per i giovani con disabilità lieve offrendo allo stesso tempo un’inedita offerta ricettiva che sfida le leggi del welfare e del mercato, crea inclusone e differenzia la proposta turistica di questi territori».
Il Cogess Bar impegna cinque educatori, una quindicina di ragazzi e si affianca all’ostello sociale «Borgo Venno», aperto sempre a Lavenone lo scorso anno.
Per l'inaugurazione sono giunti anche gli auguri di Luca Argentero. Un consiglio a questi ragazzi? «Sarei curioso di riceverne - ha scritto in un biglietto d'auguri l'attore, anche lui promotore di un’iniziativa simile -. Nel frattempo continuate su questa strada e se per caso qualcuno si lamenta perché ci mettete un po’ a preparare un caffè rispondete con un sorriso. Perché per fare le cose per bene ci vuole del tempo e per gustare un caffè davvero speciale si può aspettare anche qualche minuto in più».