La videosorveglianza raddoppia
di c.f.

Installate nuove telecamere grazie anche ai fondi del bando per “Progetti di videosorveglianza” promosso da Regione Lombardia, che vede il Comune di Serle, in partnership con il Comune di Paitone, aggiudicatario per il secondo anno di fila


Un paese più sicuro passa anche dall’installazione di nuove tecnologie deputate alla videosorveglianza, che in molti casi si rivelano preziose per l’individuazione dei responsabili di reati e/o trasgressioni varie, oltreché assolvere un’importante funzione preventiva.

«Con questo secondo intervento – riferisce il primo cittadino Paolo Bonvicini – il Comune di Serle ha provveduto all’installazione di due nuove telecamere all’altezza del principale ingresso del paese in frazione Berana, che permettono la “lettura targhe” dei veicoli sia in entrata sia in uscita. Ciò consentirà di individuare con facilità le auto segnalate dalle forze dell’ordine nonché perseguire chi sia sprovvisto di assicurazione e revisione, oltre a rilevare veicoli in movimento sottoposti a fermo amministrativo».

Un’altra telecamera nuova è stata posta tra gli ingressi delle scuole elementari e medie, per una minuziosa sorveglianza degli accessi, già oggetto anni scorsi di furti notturni.

Costo complessivo dell’operazione 26.000 euro circa , 17.000 dei quali coperti, appunto, da fondi regionali.

«A ciò – prosegue il sindaco – si deve aggiungere l’introduzione di una telecamera mobile, che da mesi stiamo utilizzando per monitorare le diverse aree deputate ad accogliere i cassonetti dei rifiuti e che ci ha permesso di emettere un buon numero di contravvenzioni per abbandoni e non corretti smaltimenti di vario materiale”.

Queste telecamere si aggiungono a quelle installate lo scorso anno: due nella piazza del municipio, una nell’area del cimitero e un’altra in zona Montegnana, nonché all’acquisizione del software gestionale che permette di visualizzare i contenuti delle stesse dall’ufficio della Polizia locale, tutto ciò sempre coperto in buona parte con fondi regionali
L’impianto è stato poi messo in rete con i Carabinieri di Nuvolento, i quali potranno beneficiare essi stessi di tali nuove tecnologie.

«Vorrei precisare che all’inizio del nostro mandato, nessuna telecamera era attiva sul territorio di Serle. Le uniche presenti in piazza Boifava non erano più funzionanti da anni mentre danneggiata quella nei pressi di Montegnana. Ora, grazie anche alla decisione di aggregarci con la Locale di Paitone, siamo riusciti ed essere aggiudicatari di ben due bandi consecutivamente, che ci hanno permesso di costituire in ben 4 aree del paese zone di monitoraggio e sorveglianza, nonché effettuare un controllo “random” delle aree di conferimento del rifiuto».

«Il settore sicurezza è dunque un altro punto del programma elettorale che si sta sviluppando al meglio, grazie anche all’aggiudicazione dell’ennesimo bando sovracomunale, segno di un’attenzione particolare a cogliere tali opportunità da parte dell’amministrazione, che permette nel complesso un importante risparmio di fondi comunali che possono essere utilizzati così per altre e importanti finalità senza gravare ulteriormente “sulle tasche” dei cittadini».
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