Visite istituzionali alle realtà produttive storesi
di a.p.

Una visita del vice presidente della Provincia di Trento, con delega allo sviluppo economico e lavoro, Alessandro Olivi, con il consigliere provinciale Tonina nelle aziende insediate nella zona industriale di Storo per avere un riscontro sul tema dell'occupazione


Da qualche giorno
a questa parte la Waris di Storo non solo ha cambiato referenti e interlocutori, tra cui lo stesso direttore Fausto Ghiotto, ma il gruppo condinese-bresciano è ora considerato competitivo, con programmi e aspettative di primissimo ordine.
Le maestranze, nel frattempo (38 in tutto), sono tornate a lavorare a tempo pieno, terminando la fase di cassa integrazione.

L'attuale proprietà, sempre operante in ambito di panelli solari, può comunque contare su altre realtà con sede nel circondario di Aldeno, tra cui la consociata Schlaefer. “Come mercato – dicono ai piani alti dell'azienda – non solo l'Europa ma anche oltre”,

Sempre nella zona sud di Storo l'Innova è non solo all'avanguardia come azienda, ma il gruppo della famiglia Bottaro è considerata una delle realtà che ravviva e dà occupazione all'interno della zona industriale.

Qualche giorno fa lo stesso assessore provinciale Alessandro Olivi ha voluto rendersi conto di persona di come sta andando questa e altre realtà produttive operanti nella Valle del Chiese. Nella circostanza ha fatto visita alla Troticoltura Armanini e poi alla catena BM del gruppo Bottini & Tonini, a Cimego.

Il vice presidente della Provincia di Trento, con delega allo sviluppo economico e lavoro, era per l'occasione accompagnato dal consigliere provinciale Mario Tonina. “Tra qualche giorno – avverte lo stesso Tonina - torneremo ancora in zona per incontrare altre realtà lavorative operatori stavolta su Condino”.

Una settantina di dipendenti, fatturato oscillante attorno ai 18 milioni di euro, con un esportazione del 40% fuori dai confini nazionali, la Innova è considerata una realtà modello se non addirittura eccellente.

L'azienda (con sede dove un tempo c’era la Trentino Legno), rispetto allo scorso anno, ha aumentato la propria produzione (climatizzatori ambienti attraverso energie rinnovabili e pompe di calore) di circa un 25 per cento.

Nell’area ci sono altre importanti realtà produttive, tra cui Isaf, Italclem, Metalfil, la stessa Waris, il gruppo Ghizzi nonché la Sanica Bagni più qualche altra attività artigianale.
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