Il ciclo di iniziative “I Giorni della Memoria” era stato inaugurato a Gavardo lo scorso venerdì, 26 gennaio, con la proiezione del docufilm “Oltre il confine” sulle imprese dell’alpinista Ettore Castiglioni, che negli anni 1943 – 1944 mise in salvo centinaia di ebrei attraverso il confine italo – svizzero. 
 

Domani, lunedì 29 gennaio, il ciclo proseguirà con la commemorazione del tragico bombardamento di Gavardo in cui nel 1945 persero la vita 52 persone. Alle ore 20.00 presso la Parrocchia SS. Filippo e Giacomo si celebrerà la Santa Messa in suffragio delle vittime del bombardamento; alle ore 21.00 ci sarà poi la commemorazione civile in piazza De Medici.
 

Seguiranno un intervento del prof. Rolando Anni e la presentazione della mostra “Brescia sotto le bombe (1944-1945)” allestita presso l’Archivio di Stato di Brescia in collaborazione con l’Associazione Museo della Melara e il Centro Studi e Documentazione “Giuseppe Bonelli”.

La mostra, visitabile fino al 2 marzo 2018, sarà inaugurata domani, 29 gennaio, alle ore 17.00 presso la sala mostre dell’Archivio di Stato di Brescia.
 

Nell’ambito del progetto “Collettivamente memoria 2018”, inoltre, gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “G. Bertolotti” di Gavardo incontreranno nelle giornate di lunedì 29 e martedì 30 alcuni testimoni del bombardamento di Gavardo, in un incontro – scambio intergenerazionale, ricordando sempre che fra storia e memoria si situa il dovere collettivo di fare memoria, di non dimenticare. Il progetto – intervento vede il contributo di Silvia Berruto, giornalista e nipote di un internato militare.
 

L’incontro tra i testimoni del bombardamento e gli studenti si terrà nelle giornate di lunedì 29 e martedì 30, dalle ore 8.30 alle 10.45 presso l’aula magna dell’istituto.

In foto le macerie del bombardamento di Gavardo