Fatti bene, ma falsi
di val.

Cinquanta euro taroccati. Li ha spesi un cinquantenne della Pertica al distributore Esso di Piazzale Perlasca a Vestone. Individuato grazie alle telecamere a circuito chiuso


L’episodio risale alle 18 circa di ieri (giovedì) e nella giornata di oggi gli agenti della Locale della Valle Sabbia avevano già risolto l’arcano, riservandosi indagini più approfondite per capire meglio il grado di coinvolgimento del cinquantenne nella “spendita di denaro falso”, reato per cui è stato ad ogni modo denunciato.

A sospettare
che quella banconota potesse non essere valida è stato il benzinaio, quando il cliente era ancora lì con lui. «Aspetta che vado a controllare» gli avrebbe detto. Ma quell’altro, come il gestore ha girato le spalle per entrare nel piccolo ufficio, si è riseduto nell’auto e se n’è andato.

Diverso il racconto del cinquantenne, che al distributore si è presentato con l’auto di cortesia di una carrozzeria della zona e che così si sarebbe difeso: «Mi ha dato il resto e ci siamo salutati, non sono certo fuggito, mica sapevo che quella banconota era falsa».

Cambia poco
, anche perché sulla provenienza di quel denaro, l’uomo avrebbe dato indicazioni su due sportelli bancomat: ipotesi davvero improbabile.
Ad ogni modo l’uomo è stato ripreso dalle telecamere a circuito di cui è dotato il distributore e visionandole forse si avranno certezze si quanto è effettivamente successo.

Telecamere che però, data la scarsa risoluzione a quell’ora e la forte umidità nell’aria, non sono state sufficienti per leggere l’intera targa del veicolo.
Quella è stata invece individuata con certezza dalle telecamere che controllano il traffico dalla centrale operativa del Comando di polizia locale, inserendo nel sistema i pochi dati a disposizione, così da permettere agli agenti di andare a colpo sicuro, prima in carrozzeria, poi dal cliente.


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