Karate, valsabbine da medaglia
di Redazione

Un successo dopo l’altro lo scorso 14 aprile, in Polonia, per le atlete dell’Aishin Dojo Karate Gavardo, che si sono distinte per le loro performance nel campionato europeo


Giorgia Longhena completa la collezione di titoli trionfando ai Campionati Europei edizione 2018 per la Federazione Mondiale “Shotokan Karate - Do United Nations”. La campionessa di Muscoline vince la medaglia d’oro nella stessa Sporting Hall che l’aveva vista coronata con il titolo Mondiale già nel 2014, ma nonostante 4 ori iridati, nel suo incredibile palmares mancava il titolo Europeo nella specialità del Kata.

Quindi una vittoria importante quanto agoniata, che ha premiato la Karateka ormai senza rivali. Si sono arrese sia le forti atlete rumene sia le irriducibili bielorusse. Giorgia, dal canto suo, ha ribadito una superiorità riconosciuta a livello mondiale per quanto riguarda il karate tradizionale che non lascia dubbi su come questa atleta sappia coniugare talento e lavoro duro nonostante i molti impegni scolastici.

La cronaca della gara vede la Longhena soffrire nei turni iniziali ma è proseguita in un crescendo inarrestabile, fino alla finale, dove ha spiccato il volo con una performance irraggiungibile per tutte le avversarie.
 
Giorgia contagia con il suo entusiasmo tutta la nazionale femminile di kata e con Podavini Valentina (anche lei di Muscoline) e la gavardese Chiara Danieli entrano senza indugi nella finale del Kata team. Le nostre ragazze sono reduci da un bronzo mondiale, ma sanno di dover fare i conti con Romania, Bielorussia, Serbia.

La prova dell’Italia le relega per un solo decimo di punto dietro le rumene e conquistano un argento mai raccolto prima. Ormai le campionesse sono vicinissime e già al mondiale in ottobre potrebbe esserci la resa dei conti. Sarebbe una vittoria storica poiché nessun team femminile italiano è mai riuscito a vincere un titolo nella SKDUN. Valentina, Chiara e Giorgia sono già al lavoro per questo obiettivo, pur non mancando le ambizioni individuali, specialmente per Valentina Podavini, che dopo la ricostruzione del crociato ha voglia di tornare ai vertici raggiunti nel 2016. Chiara Danieli invece, oltre a proporsi nel kata team, tenterà l’assalto nel Kumite, dove già la prossima settimana è attesa per l’importante test del campionato italiano.
 
Anche in questa edizione non è mancata l’outsider, che si è incarnata in Lara Bresciani. La giovane villanovese, asso pigliatutto in Italia ormai da un anno, era alla prima uscita internazionale, ma nonostante l’esordio impegnativo ha confermato il suo splendido momento di forma vincendo il bronzo nel kata individuale. Lara ha gareggiato con maturità e senza timori reverenziali, riuscendo ad eseguire prove di valore e ottenendo un risultato prestigioso. Questo risultato vale da solo la convocazione per il Mondiale che si svolgerà in ottobre in Moldavia, ed è lecito sognare un altro buon risultato. Intanto è attesa ai prossimi campionati italiani da favorita, anche se la concorrenza è di altissimo livello.
 
Buoni risultati pur senza medaglia per Roberto Colombi 6° classificato e Samuelli Daniele 7° posto nella specialità del Kata individuale.

Nelle foto:
- Chiara Danieli, Valentina Podavini e Giorgia Longhena
- Giorgia Longhena, campionessa d'Europa 2018
- Lara Bresciani, bronzo nel Kata
 
 
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