Nel borgo medievale di Bagolino, sulle Alpi Retiche, si trova Maniva, un’azienda che da piccola realtà locale si è presto elevata a gruppo di rilievo nazionale nell’imbottigliamento di acqua minerale. La fonte di quest’acqua preziosa e leggera è il Monte Maniva, che nel cuore conserva l'equilibrio dei suoi minerali e un PH alcalino pari a 8.
 

In occasione dell'anniversario dei suoi primi 20 anni, compiuti da qualche giorno, l'azienda ha festeggiato coinvolgendo i dipendenti in un progetto innovativo di comunicazione. L'obiettivo era duplice: mettere al centro la ricchezza del capitale umano e, in secondo luogo, evolvere il personale interno in asset di comunicazione aziendale.
 

In un'epoca in cui i traguardi vengono misurati solo in numeri e fatturato, Maniva naviga controcorrente, riappropriandosi della dimensione umana del vivere aziendale. I valori raccontati sono quelli propri della Comunità Montana della Valle del Caffaro, coesa fuori e dentro le mura aziendali, a cui l’A.D. Michele Foglio vuole esprimere la sua riconoscenza ponendo il sentimento di gratitudine a motore di una crescita aziendale felice.
 

Sono stati più di 30 i collaboratori a cui Maniva ha voluto dar voce, svelando il volto di chi, in questi vent'anni, “ci ha messo le mani”, dal reparto di produzione, agli uffici fino alla direzione amministrativa, uno spaccato di realtà da cui emergono identità, appartenenza, speranze e punti di vista personali sul tema del “fare buona impresa”.
 

Il concetto di dipendente per Maniva è da sempre quello di “partecipante attivo” della comunità aziendale, dando un valore aggiunto anche alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane. La ricorrenza è stata un momento importante anche per premiare con la speciale confezione Limited Edition “Acqua Maniva XX Anniversario” l'impegno delle persone che dal 1998 a oggi hanno dato un fondamentale contributo al successo dell'azienda e confermare lo stretto legame tra azienda e territorio.