Grande successo per la «Naufragata»
di Davide Vedovelli

Lo scorso sabato il Circo Zoè ha affascinato con il suo spettacolo il numerosissimo pubblico di “La Strada Festival” in Castello a Brescia 


Appuntamento di prestigio quello che lo scorso sabato sera è andato in scena in Castello a Brescia per la seconda parte di “La Strada Festival”. Protagonista la compagnia italo - francese “Circo Zoè”, che sta a metà tra circo contemporaneo e circo tradizionale.
 
Tecnica, dinamicità e gesto tecnico ben si fondono alle atmosfere oniriche e visionarie, cullando lo spettatore in un dolce naufragio dove la scena è popolata da personaggi fantastici ed imprevedibili. Quasi un'ora di spettacolo, la musica rigorosamente dal vivo, e un capo banda vestito da ammiraglio a guidare la nave di Circo Zoè.
 
In quest'universo onirico si inseriscono la tradizione circense classica e il teatro di strada. Senza rulli di tamburi pomposi i numeri proposti scorrono veloci e divertono, con un ritmo incalzante, facendo sembrare semplici anche esercizi molto complicati.
 
Di particolare impatto il numero sulla bicicletta acrobatica in cui, con uno straordinario senso dell'equilibrio, l'artista diverte capovolgendo le regole del ciclismo; l'acrobata alla corda molle con un piccolo cammeo (ossia quando per pochi secondi riesce a stare in equilibrio a testa in giù sulle mani che poggiano sulla corda) e il numero conclusivo con la pertica.
 
Quest'ultimo è sicuramente quello che richiede maggior preparazione e fatica. Un uomo e una donna danzano, si arrampicano, si cercano e si sfuggono lungo un palo verticale al centro della pista.

Capita alcune volte di vedere spettacoli di circo contemporaneo in cui prevale la parte teatrale e la danza e tutto il resto è solo un piccolo contorno; non è questo il caso. Nella pista Circo Zoè gli elementi sono sapientemente dosati creando un mix quasi perfetto. La parte musicale è un altro elemento importante e che rende ancor più prestigioso lo spettacolo.

Spettacolo completo e ben costruito, se amate il genere e sono in zona non fateveli scappare. 

Foto dal sito del Circo Zoè
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