Dal prossimo 1 settembre le Figlie del Sacro Cuore, destinate ad altra missione, lasceranno l’Eremo del Santuario della Beata Vergine di Paitone. Il saluto alle suore e il ringraziamento da parte della comunità avverrà il 26 agosto con la Santa Messa delle 10.30, celebrata nella Chiesa parrocchiale di Santa Giulia.
 

Le tre suore dell’Eremo partecipano attivamente da tanti anni alla comunità parrocchiale di Paitone e si dedicano all’accoglienza legata al Santuario, meta di numerosi pellegrini. La loro accoglienza è rivolta ai gruppi, alle singole persone che raggiungono il Santuario per rivolgere a Maria la loro lode e a giovani e adulti che si concedono un tempo più prolungato di preghiera e di riflessione.
 

Le sorelle hanno donato con generosità il proprio tempo, sempre disponibili ad ascoltare il prossimo e a dedicare del tempo alla custodia del Santuario e alla cura degli incontri che si svolgono al suo interno. Il Santuario di Paitone è conosciuto in tutta la Diocesi e rappresenta un punto di riferimento importante non solo per i paitonesi, ma anche per gli abitanti dei paesi limitrofi della Valle Sabbia.
 

Lo scorso giovedì sera gli iscritti all’associazione Amici del Santuario, il Consiglio pastorale, le associazioni del territorio e la popolazione si sono incontrati presso l’oratorio per parlare del futuro dell’Eremo, che resterà vuoto, e della gestione del Santuario. 
 

“L’obiettivo è quello di cercare di mantenere una certa continuità – ci spiega il parroco, don Santo Pontigia –. A questo scopo stiamo prendendo contatti con alcune comunità religiose e lo stesso Mons. Italo Gorni, vicario episcopale per la vita consacrata della Diocesi, sta cercando un istituto religioso femminile che possa subentrare alle Figlie del Sacro Cuore”. Nel corso della riunione di giovedì, molto partecipata, è emersa la determinazione comune a mantenere aperto il Santuario, anche attraverso l’aiuto di alcune coppie di volontari, in attesa di trovare una soluzione definitiva.