Madonnari per Sant'Ercolano
di Redazione
Questo venerdì, 10 agosto, gli artisti celebreranno il Patrono di Maderno realizzando, come da tradizione, opere su carta fatta a mano riguardanti la storia del Santo
Questo venerdì, 10 agosto, Maderno festeggia il suo Santo Patrono e protettore della riviera gardesana, Sant’Ercolano.
Ercolano fu insigne per eloquenza ed ingegno; nemico della ricchezza ed amico dei poveri, lasciò patria e famiglia per servire Dio. Si racconta che con le sue preghiere restituisse la vita ai defunti e che alla sua voce ubbidissero i pesci, gli uccelli e molti altri animali terrestri.
Morì a Campione nel 576; secondo la tradizione i paesi rivieraschi, che si contendevano le sue spoglie, decisero di deporle in una barchetta senza guida che, affidata alle acque del Lago e al volere di Dio, prodigiosamente approdò sulle rive del Golfo di Maderno, dinnanzi alla Chiesa dove, ancora oggi, si trovano un cancello ed una pietra recante un’iscrizione in memoria di quanto accaduto.
In piazza San Marco e nel centro storico di Maderno, gli artisti racconteranno la storia di Sant’Ercolano attraverso le loro opere, realizzate su carta fatta a mano, secondo l'antica tradizione gardesana, dall'antica cartiera del Garda Toscolano 1381.
Alle ore 9 l’arrivo dei Madonnari e l’inizio dei lavori; sono in programma due lezioni gratuite, alle 9 e alle 14.30, dedicate ai bambini, che potranno imparare l’arte dei Madonnari con la partecipazione degli Oratori di Toscolano Maderno e della “Casa della Fraternità” Comunità Educativa di Salò.
Dalle 17 alle 21.30 ci sarà l’esposizione delle opere e la votazione della giuria popolare. L’evento si concluderà alle 22 con la premiazione della migliore opera realizzata, e a seguire una serata di live music con l’Officina delle Note.
In caso di pioggia la manifestazione sarà rimandata al giorno successivo, sabato 11 agosto.
