Il giovane villanovese arricchisce il suo palmares con un doppio titolo italiano che si aggiunge a quello del 2017. In entrambe le occasioni Matteo Cortesi ha lasciato briciole agli avversari, dimostrandosi troppo forte sia dal punto di vista fisico che tecnico. I suoi kata avevano una marcia in più per marzialità e grinta, grazie al fatto che Matteo ha saputo esprimere sul tatami un’energia inarrivabile per tutti i suoi avversari. Ora il futuro è nelle sue mani.
 

Nel Kumite il titolo italiano arriva da Muscoline grazie a Giorgia Longhena, che per il terzo anno consecutivo vince la medaglia d’oro di specialità. In quest’ultima edizione è stata ancora più concreta e cinica, vincendo tutti gli incontri senza troppe difficoltà, forte di una strategia che si è dimostrata vincente sin dal primo match: eludere l’attacco dell’avversaria e rispondere con colpi di rimessa fulminei e implacabili. Cinismo, precisione e velocità non hanno dato scampo alle forti avversarie baresi, che hanno dovuto subire la superiorità di Giorgia senza nulla poter fare per contrastarla. 
 

Medaglie d’argento per Yames Dallevedove, Roberto Colombi, Chiara Danieli, e bronzo per Daniele Samuelli, Lara Bresciani e Simona Di Gennaro.
 

A settembre i ragazzi si prepareranno per rispondere al meglio alla convocazione per i mondiali che si svolgeranno in Moldavia, ma prima ancora l’Aishin Dojo attende i giovani che vorranno avvicinarsi a questa fantastica arte marziale. L’appuntamento è per settembre, dove ad attendere le nuove leve ci saranno gli Istruttori Giorgia Longhena, Valentina Podavini e Roberto Colombi.