Limiti di velocità, multe salate
di a.p.

A Cimego, ad un bresciano alla guida di una Porsche, è stata ritirata per sei mesi la patente e sono stati comminati 829 euro di multa


Il superamento dei limiti di velocità è sempre un salasso per le tasche degli incauti utenti della strada che incappano nei controlli.
Così è successo anche l’altra sera lungo la 237 del Caffaro, in territorio di Cimego, dove un bresciano è stato sorpreso dalla Locale del Chiese mentre con la sua Porsche viaggiava a 174 chilometri orari, invece di 90 consentiti in località Cascina dei Pom.

Una volta fermato, non solo gli è stata notificata una multa di 829 euro ma anche la sospensione della patente per mesi  sei, avendo lui superato la velocità consentita di ben 84 chilometri orari.

Un secondo automobilista sorpreso a sfrecciare oltre i limiti è stato un trentino di San Donà, che con la sua Audi A3 è stato stoppato all'altezza del rettifilo adiacente il Bar Firi, in direzione della Val d’Ampola e quindi Ledro.

Lungo quel tratto di Provinciale numero 240 si può viaggiare a 50 chilometri e lui andava invece quasi a 100. A suo carico 530 euro di multa ed il permesso di guida sospeso per giorni 30.

Sempre in quelle ore, i carabinieri della stazione di Pieve di Bono, invece, hanno individuato una cittadina rumena, 28 enne senza fissa dimora, che una settimana prima, avvicinando un’anziana del paese e proponendosi per aiutarla a portare la spesa, le aveva sfilato la collana d’oro. Sono in corso gli accertamenti per recuperare la refurtiva.


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