Squadre tecniche in azione
di Cesare Fumana

Nel secondo giorno di ricerche alcune zone particolarmente impervie del versante di Serle sono state scandagliate dagli esperti dei Vigili del Fuoco e del Soccorso alpino


Proseguono a Serle le ricerche di Iuschra, la dodicenne di origini bengalesi scomparsa a luglio sull’Altopiano di Cariadeghe.

Il bel tempo di questi giorni sta dando una mano agli operatori sul campo. Nella seconda giornata di ripresa delle ricerche, sul versante della frazione Castello, sono entrate in azione alcune squadre tecniche formate esclusivamente da personale dei Vigili del Fuoco del Soccorso alpino per ispezionare alcuni piccoli corsi d'acqua, dei rii di carattere torrentizio, che ricevono acqua dall’altipiano, al momento quasi tutti in secca, visto il prolungarsi di un periodo di siccità, con la presenza solo di alcune pozze d'acqua.

Sono zone e anfratti individuati grazie all'utilizzo dei droni dei Vigili del fuoco, che dall'alto forniscono delle immagini ad alta definizione del territorio da esplorare. Dalle analisi di queste immagini, vengono individuate di giorno in giorno alcune zone da indagare nel dettaglio.

Vista la conformazione particolarmente impervia del territorio, in queste zone opera solo personale tecnico, mentre le aree boschive e meno impervie vengono battute da squadre con Vigili del Fuoco e volontari delle associazioni locali della Protezione civile.

Inoltre, è proseguito anche oggi il lavoro degli speleologi del Soccorso alpino nell'ispezione di anfratti e grotte censiti e non censiti.

A guidare le squadre sui diversi siti, una decina di volontari serlesi, esperti conoscitori delle località e delle montagne del luogo.

Anche questo venerdì erano circa un'ottantina le persone impegnate nelle operazioni di ricerca e sono stati scandagliati altri 65 ettari di territorio. Con questa modalità è prevedibile che l'intera area oggetto della ricerca possa essere coperta in una decina di giorni, come ipotizzato all’inizio.

Nel fine settimana le operazioni si intensificheranno, grazie all’impiego di qualche squadra in più, raggiungendo la cifra di un centinaio di persone in campo.

Oggi, intanto,
a Serle è ritornato il padre di Iuschra, Mdliton Gazi, che ha ringraziato le istituzioni, i corpi dello Stato e i volontari che si stanno adoperando nelle operazioni di ricerca.

In foto squadre tecniche in azione e i responsabili dei vari enti con il dott. Walter Togni della Prefettura e il sindaco di Serle Paolo Bonvicini
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