Inguaiati per «maria»
di red.
In tre, sono stati arrestati a Provaglio Valsabbia perché coltivavano canapa indiana
I carabinieri di Sabbio Chiese, giovedì mattina, hanno arrestato in flagranza di reato tre provagliesi per violazione della normativa sugli stupefacenti.
I militari, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio, con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga del Nucleo CC di Orio al Serio, hanno effettuato una perquisizione a casa di una coppia, lui di 44 anni, lei di 22.
Nell’abitazione e nelle relative pertinenze sono stati rinvenuti e sequestrati circa 300 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; due piante di canapa indiana con infiorescenza all’interno dei vasi; una pianta di canapa indiana già essiccata; uno sminuzzatore grinder; una lampada per essiccatoio.
Poco dopo i Carabinieri hanno effettuato un’altra perquisizione presso il domicilio di una terza persona, un trentenne legata ai primi due due da rapporto di parentela. E anche qui hanno rinvenuto e sequestrato tre piante di canapa indiana con infiorescenza; una pianta di canapa indiana essiccata; cinque grammi di marijuana.
I tre, incensurati, sono stati arrestate e processati presso il Tribunale di Brescia, con convalida dell’arresto e differimento dell’udienza.
Per uno dei tre è stato disposto l’obbligo di presentazione periodica presso gli uffici della Polizia Giudiziaria.