Il musical "Non voglio che te" sarà presentato domenica 4 maggio alle 20 e sabato 10 maggio alle ore 20.30, presso il teatro dell'oratorio di Agnosine, a cura dei giovani dell'oratorio.
Si tratta di una rappresentazione musicale che racconta la vita della beata Geltrude Comensoli (Caterina), fondatrice delle suore Sacramentine di Bergamo, alcune di esse residenti ad Agnosine presso la Scuola Materna, che ha avuto notevole successo nelle prime esibizioni.
L’impostazione che i ragazzi hanno voluto dare, è stata quella di evidenziare le varie situazioni vissute da Caterina (nome di battesimo della Madre), cercando di attualizzarle attraverso la prosa e le melodie di 25 canzoni pop-rock originali.
All’avvio dell’istituto in via Cavette, segue poi un flash back che ripercorre la vita della protagonista: la comunione “furtiva†da bambina, le varie esperienze da adolescente e soprattutto il viaggio a Roma dove presenta al Papa il suo sogno: “far amare Gesù nell’adorazione e servire la gioventù disagiata.
Importante è l’incontro e l’amicizia con don Francesco suo “complice†nella realizzazione del progetto. L’inizio dell’istituto è prosperoso e pieno di soddisfazioni, molte giovani accolte nei vari laboratori aperti. Insieme ad altre quattro compagne veste l’abito religioso e prende il nome di Madre Geltrude Comensoli del SS. Sacramento. Poi arrivano le gravi difficoltà finanziarie che portano al fallimento e alla forzata separazione da don Francesco, ma anche alla chiusura della Casa Madre in via Cavette.
La ripartenza avviene grazie alla grande fiducia nella provvidenza che Madre Geltrude nutre e che trasmette a tutte le sue suore. Ne segue il rientro in Casa Madre a Bergamo e la riapertura dei vari istituti e laboratori chiusi per il fallimento. È grande anche la gioia alla notizia che il Papa approva il decreto di lode dell’istituto (le Costituzioni).
La salute della Madre peggiora e prima di abbracciare il “suo Gesùâ€, vuole essere rassicurata che nell’istituto l’adorazione continui.
Il musical è stato interamente scritto, prodotto e realizzato dai Giovani dell’Oratorio di Agnosine. Sul palco per circa due ore, si avvicenderanno 40 giovani interpreti. Il progetto è stato realizzato grazie anche al contributo e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Brescia, della Comunità montana di Valle Sabbia, del Comune di Agnosine e dell’Istituto delle Suore Sacramentine.
