Chi ha tempo non aspetti tempo
di red.

Fra il 15 ottobre e il 15 novembre è possibile passare dalle gomme estive a quelle invernali. Dopo il 19 novembre è obbligatorio. Unica alternativa le catene da neve. Ne abbiamo parlato con Stefano di Scalo Gomme


Ci siamo, anche se quest’anno l’estate sembra non finire mai, è arrivato il momento di prepararsi all’inverno montando alla nostra auto le gomme adatte.

La normativa è piuttosto complessa e può cambiare anche localmente, in luogo delle “invernali” si possono montare le “quattrostagioni”, possiamo tenere le estive se ci si portiamo a spasso pronti a montarle le “catene”. E come se non bastasse in questi ultimi anni anche la tecnologia costruttiva dei copertoni ha fatto passi da gigante.

Insomma, con tante varianti, è sempre meglio rivolgersi ad un gommista di fiducia e chiedere un parere tecnico attento e soprattutto calcolato sulle esigenze di ciascuno.

Noi siamo andati da Stefano, di Scalo Gomme, azienda che apre i suoi spazi al civico 23 di via Monte Covolo a Roè Volciano, con 40 anni di esperienza nel settore. Qui si forniscono pneumatici fabbricati dai gruppi Pirelli, Michelin, Hankook (anche i “sottoprodotti”), per accontentare ogni tipo di cliente.

Scalo Gomme è in grado di occuparsi oltre che di auto e moto anche di mezzi pesanti e per il movimento terra, curandone con esperienza le “scarpe”, gli assetti e tutto ciò che ci “corre dietro”. Se serve Scalo Gomme ha previsto anche la possibilità di assistere “esternamente” con officina mobile i propri clienti.

«E difficile dare istruzioni che valgano per tutti, davvero le variabili sono molte – ci dice Stefano -. E’ quindi sempre utile un controllo del libretto per poter dare indicazioni precise e certe». «Ad ogni modo è meglio non aspettare troppo – prosegue -, dal 15 novembre in poi si rischiano sanzioni amministrative piuttosto salate per chi non è in regola».

A Stefano facciamo giusto alcune domande per dare soddisfare delle curiosità:

Meglio le gomme invernali o le quattro stagioni?

«Anche qui dipende: dal tipo di veicolo, dai chilometri che si percorrono e su quali strade, dipende anche dallo stile di guida – ci dice -. Pur costando mediamente di più, le quattro stagioni in alcuni casi possono essere persino convenienti.  Vero per tutte è che la tecnologia costruttiva delle gomme ha subito in questi ultimi anni una grande evoluzione.

Per esempio: il problema delle invernali era che tendevano a perdere aderenza sull’asfalto bagnato; ora ci sono prodotti “top di gamma” capaci di reggere il confronto addirittura con le migliori “estive”».

L’obbligo è di montare le invernali, non le estive a primavera. E’ vero?

«Teoricamente le gomme invernali, se hanno il codice di velocità giusto a libretto, possono rimanere montate anche d’estate, ma è uno spreco e non tanto perché si consumano. Col calore estivo infatti la gomma si indurisce con un duplice effetto negativo: da una parte diminuiscono le prestazioni e in particolar modo l’aderenza, dall’altra ci ritroviamo l’inverno successivo con gomme che non assolvono più al loro compito».

Monta e smonta, come ci si organizza?

«Per i nostri clienti noi eseguiamo lo stoccaggio estivo e invernale degli pneumatici, siano essi montati su cerchi oppure no. Per il cambio stagionale ci vuole una mezz’oretta, più o meno. Noi lo facciamo su prenotazione, per far perdere al cliente meno tempo possibile».

“Stoccaggio”? Li mettete da parte insomma.

«Non solo. Lo pneumatico “a riposo” ha bisogno di attenzioni particolari: di luoghi adatti con temperature per lo più costanti, di essere “girato” per evitare che si appiattisca e che poi, quando viene montato sia deformato e possa causare fastidi all’automobilista. Senza contare l’ingombro che quattro pneumatici possono dare nei garage sempre più piccoli e magari non adatti allo stoccaggio.

Si spende davvero poco e il servizio offre altri vantaggi.

Tanto per cominciare gli pneumatici sono subito pronti e si risparmia del tempo quando serve montarli. Possiamo fornire immediatamente lo stato di usura ed eventualmente fare un preventivo per la loro sostituzione in base alle esigenze del cliente.

Ricordiamo al cliente quando è ora di fare il cambio, in modo che non rischi di doverlo fare all’ultimo minuto e possa invece adattare l’incombenza ai suoi impegni personali».

Per saperne di più chiama Scalo Gomme allo 0365.63347, via mail scalo.gomme@virgilio.it o visita la sua pagina Facebook

Scalo Gomme da qualche tempo ha messo a disposizione dei clienti anche un servizio di messaggistica con WhatApp, al 327 464 168, per uno scambio più rapido di informazioni.

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