Un carniere di uccelli proibiti
di Redazione

Questo l'esito di un'operazione di contrasto al bracconaggio svolta nella mattinata di questa domenica 4 novembre ad opera degli agenti della Polizia Provinciale distaccamento di Vestone


Si comunica l'esito di un'operazione di contrasto al bracconaggio svolta nella mattinata odierna ad opera degli agenti della Polizia Provinciale distaccamento di Vestone.

Durante l'attività di controllo venatorio mirata al contrasto del bracconaggio nel Savallese, gli agenti della Provinciale hanno fermato tre cacciatori che avevavo abbattuto al capanno un centinaio di uccelli per i quali è vietata la caccia.

Si tratta esattamente di 86 esemplari di Peppole, 10 Fringuelli , un Verdone ed una Tordela, questi ultimi appartenenti a specie particolarmente protetta. L'abbattimento degli esemplari di avifauna è avvenuto in poco meno di 3 ore su due appostamenti fissi di caccia vicini.

I tre uomini, due fratelli di 65 e 66 anni di Gardone Val Trompia e un 45enne di Mura, sono stati identificati e denunciati a piede libero per l'uccisione illecita di avifauna mentre tutti gli uccelli abbattuti e i tre fucili da caccia utilizzati per l'episiodio di bracconaggio sono stati posti sotto sequestro.

Si precisa che il numero totale degli uccelli abbattuti è comprensivo di una quota parte relativa ad un analogo accertamento effettuato anche nel pomeriggio di ieri, sabato 3 novembre, a carico di un ventottenne di Bagolino.
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