«VisitBrescia» nuovo brand per il turismo a Brescia e provincia
di Cesare Fumana

Focus su prodotti tematici come laghi, montagna, outdoor, turismo enogastronomico e culturale e nuove strategie di comunicazione sulla rete per intercettare la domanda di turismo esperienziale nei progetti di Bresciatourism per il prossimo triennio


Oggi, parlando di promozione turistica, non si può prescindere dalla rete, se il 91% delle persone pianifica una vacanza online e il 61% sceglie la destinazione sul web.

Lo sanno bene a Bresciatourism, la società consortile, il cui socio di maggioranza è la Camera di commercio, che da luglio ha una nuova governance e sta puntando sul nuovo portale «VisitBrescia» per presentare l’intera offerta turistica bresciana.

Il consiglio d’amministrazione guidato dal presidente Marco Polettini, con l'ad Graziano Pennacchio e il direttore Massimo Ghidelli, ha presentato martedì in Camera di commercio il nuovo programma di attività 2019 e il business plan 2019-2021, con iniziative promozionali per 800 mila euro all’anno.

Bresciatourism intende affiancare alla promozione turistica, che attualmente è concentrata e sviluppata con riferimento alle aree geografiche, una promozione rivolta al prodotto. In tal senso ha già preso il via un'azione che prevede la costituzione di appositi “Club di Prodotto tematici”, dedicati ai laghi, alla montagna, all'outdoor, al turismo culturale e alle altre tipologie di turismo esistenti sul territorio bresciano.

Un altro piano d’azione prevede il contatto diretto fra domanda internazionale (rappresentata primariamente da agenzie e tour operator) e offerta bresciana (strutture ricettive, agenzie viaggi, società di servizi) e, sostanzialmente, incentivare le azioni B2B e B2C.

Inoltre è stato istituito in seno al Comitato tecnico (organismo consultivo e di collegamento, di cui fanno parte tutti i consorzi turistici provinciali) un gruppo ristretto di lavoro, che collabora con Bresciatourism al fine di affiancarla e svilupparne l'operatività per conseguire gli obiettivi prefissati.

La promozione passa ancora attraverso mirate fiere di settore, ma si è alla ricerca di nuovi mercati extraeuropei, in collaborazione di partner di altre zone del nord Italia, come il Trentino.

Le eccellenze del territorio e i brand bresciani che hanno una valenza ormai consolidata (il lago di Garda, la MilleMiglia, la Franciacorta., i siti Unesco) saranno chiamati a fungere da traino per l'intero sistema turistico locale, mentre le proposte di nicchia (tante e, talvolta, non conosciute agli stessi operatori locali) avranno il compito di intercettare la nuova domanda di turismo esperienziale che sempre più spesso rappresenta l'elemento-chiave della scelta di un soggiorno.

Importante sarà anche la promozione digitale, a partire dal sito VisitBrescia, alla presenza sui social network, l’ingaggio di influencer, a cui si aggiungono educational tour, workshop in Italia e all’estero.

Molto apprezzati sulla rete sono i video sul turismo in montagna realizzati da Albatros Film per promuovere intercettare la nuova domanda di turismo esperienziale.

Infine, si stanno già ponendo le basi per una collaborazione con il Comune di Brescia in vista della candidatura della città a capitale italiana della cultura per il 2022.
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