Agri 90 ambisce ad espandersi con nuovi investimenti
di Aldo Pasquazzo
La cooperativa agricola di Storo mette in archivio un 2018 ricco di soddisfazioni e si prepara ad affrontare il nuovo anno con nuove sfide e nuovi prodotti
Ad Agri 90, i propositi per il 2019 comprendono, tra l'altro, un possibile ampliamento dell'area coperta. Dopo grano, farina gialla e bianca, polenta cotta, gallette e frutti di stagione, ora si guarda a grano saraceno, farina bianca e alla canapa, la cui produzione dovrebbe avvenire all'interno di un nuovo fabbricato da realizzare in direzione del Sorino.
Prospettive fondate e incoraggianti. Non a caso, non passa settimana che delegazioni e visite si alternano all’interno della cooperativa. “C'è persino chi telefona per chiedere se rientrando da Madonna di Campiglio a tarda ora e magari di domenica non sia possibile fare tappa per acquisti nel locale punto vendita”, fanno sapere dalla sede.
“Come consiglio d’amministrazione stiamo valutando il da farsi e nel contempo visionando le normative urbanistiche dove eventualmente espanderci e creare altri investimenti verso la parte nord del complesso”, avverte il presidente della coop Vigilio Giovanelli.
Il numero uno dei contadini si dice soddisfatto sia della produzione 2018, dei prodotti conferiti alla cooperativa, che dei mercati, e nel corso dell'anno appena iniziato si guarda già ad un’accelerazione. “La nostra famosa farina gialla di Storo lo scorso anno ha ottenuto riconoscimenti a più livelli: ci viene riconosciuta una certa selezione attribuibile al prodotto coltivato e successivamente trasformato” aggiunge il “patron” dei contadini di valle.
Se lo scorso anno, nella rassegna Mitteleuropea del “Best Gourmet”, come prodotto dell’anno 2018 è stata premiata la farina gialla, quest’anno è stata segnalata la farina bianca di Storo, finita nei primissimi posti delle categorie relative a questo premio internazionale.
Dati alla mano, emerge che turismo e ristorazione apprezzano questi prodotti locali. Scartabellando la pubblicazione redatta dal Best Gourmet 2019, traspare che numerosi ristoranti locali, come altri trentini, occupano spazi all'interno della guida che interessa non solo l'Italia, ma anche altri Paesi, tra cui Austria, Slovenia e Croazia. Lo scrive e lo manifesta lo stesso editore che ha sottomano il polso della situazione: “Oramai non ci sono dubbi anche fuori dall'Europa farina e polenta di Storo viene cercata e consumata”.
Ad Agri 90 i soci sono 120 e nel 2020 la coop compirà 30 anni. In vista di tale traguardo, qualche altra innovazione è quasi d’obbligo: per questo si stanno provando nuovi prodotti e si stanno pensando nuovi investimenti per incrementare il trend dell’agricoltura, non solo locale. “Qualche anno fa abbiamo fatto investimenti per circa tre milioni e mezzo di euro e successivamente nel corso del 2017 si sono operati altri investimenti per mezzo milione (copertura dei silos e macchine per la lavorazione dei nuovi prodotti); ora nell'ambito del piano cerealicolo, se ne dovranno fare altri ancora”, ribadisce Giovanelli.
Sabato scorso a far visita alla coop di Via del Sorino c’era il vice presidente della Provincia Mario Tonina al quale Giovanelli e il suo staff ha anticipato le linee e prospettive in materia di ampliamento e quali sono i primi prodotti nuovi da lanciare sui mercati.
Con loro anche Massimiliano Luzzani, presidente della Associazione dei castanicoltori di valle, che a loro volta hanno poi fatto visita ai vari impianti. “La terapia di risanamento degli alberi intrapresa nel corso degli ultimi anni sta dando dei risultati e anche delle soddisfazioni”.
Gli fa eco il vice presidente della Provincia Mario Tonina: “La realtà contadina di Storo ha raggiunto buoni livelli. Da anni la conosco e penso che vada sostenuta. Girando in Italia ma non solo, la farina di Agri 90 e gli altri prodotti sono arcinoti il che non è un fatto casuale. Poi le innovazioni ultime di prodotti, fra le quali le gallette, con vendite nel corso dell’ultimo anno che si avvicinano ai 75.000 pezzi, incoraggia l’azienda a proporre e ad innovare sui prodotti del territorio e ad espandersi e nel contempo ad occupare nuovi mercati”.
“Inoltre – aggiunge il direttore della coop Arturo Donati - dopo un 2018 dove l’azienda ha visto spesso apparire la propria immagine sui vari canali televisivi nazionali fra cui Canale 5 e Rete 4, Rai 2 ed altre testate, prossimamente saremmo di nuovo su tutte le reti Mediaset e dentro il contenitore di Geo&Geo in casa Rai”.
