Bonomi aggiusta la mira, a Montichiari è podio con Kira
di Pablo Soardi
Altra soddisfazione per l'Azienda Agricola Bonomi Ennio di Pertica Bassa, premiata al concorso per le bovine di razza Bruna andato in scena alla Fiera agricola zootecnica di Montichiari
È in occasione della 51ª Mostra nazionale del Libro genealogico della razza Bruna che Kira, giovane bovina valsabbina, ha dato bella mostra di sé, guadagnandosi il podio come campionessa di riserva assoluta della mostra.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione nazionale Allevatori Razza Bruna, in collaborazione con il centro fiera, si è svolta sabato 2 febbraio nell’ambito della 91ª Fiera agricola zootecnica italiana di Montichiari.
A dire il vero, l’Azienda Agricola Bonomi Ennio di Pertica Bassa la mira non l’ha mai persa e negli anni sono numerosi i successi registrati.
Non è facile però, a certi livelli, restare sulla cresta dell’onda, soprattutto quando a gareggiare sono le bovine da latte la cui perfetta forma e preparazione non dipendono certo dalla volontà del soggetto, ma da numerosi variabili che a volte non si possono proprio condizionare.
La cosa certa è che a questo genere di confronti è consentito gareggiare solo a soggetti con requisiti di alto livello, in termini produttivi, di genetica e morfologia.
Già un ottimo risultato il fatto di poter partecipare, quindi, ed erano ben 4 i soggetti dell’azienda Bonomi presenti alla kermesse, alcuni dei quali, guadagnandosi risultati importanti, hanno permesso all’azienda valsabbina di aggiudicarsi anche il prestigioso titolo di “Migliore allevatore-espositore” della mostra.
La Kira è una figlia della Illary (quest’ultima già nota alle cronache per i suoi successi nelle competizioni passate), il padre Blooming è uno dei migliori riproduttori a livello nazionale.
Kira, oltre ad ottenere il titolo di riserva assoluta della mostra, ha ottenuto il primo posto ed è stata giudicata “miglior mammella” nella sua categoria “Vacche in latte fino a 32 mesi” e campionessa di riserva “Vacche giovani”.
Per la Illary, anch'essa presente al confronto nazionale, un piazzamento di tutto rispetto con un quarto posto nella categoria “Vacche in lattazione produttive e longeve".
Primo posto e titolo di miglior genetica nella categoria “Vacche in lattazione oltre 5 anni” per la sua collega Brunella, una figlia di Dubfire, sempre allevata dai Bonomi, che si è aggiudicata anche la “Menzione d’onore vacche adulte”.
Campionessa assoluta della mostra la giovane Esperance, dell’azienda Del Curto Farm di Piuro, in provincia di Sondrio, anche lei figlia di Blooming e quindi sorella da parte di padre della nostra Kira.
La Esperance, se pur potremmo dire equivalente alla Kira a livello di apparato mammario, si è rivelata superiore per i caratteri strutturali, soprattutto in termini di forza dell’anteriore e di groppa, questo lascia ben sperare perché la bovina valsabbina, essendo più giovane, avrà tempo per accrescere il suo sviluppo e dare così filo da torcere alle future avversarie.
Grande soddisfazione per Ennio e per i figli Mauro e Alessandro, lo è ancor di più per nonno Sandro, classe 1933, che vede il proseguimento di un impegnativo lavoro di selezione iniziato da lui molti anni fa, quando ancora non c’erano i moderni strumenti selettivi che si hanno a disposizione oggi.
Buon sangue non mente! Non solo le bovine dell’allevamento, provenienti dalla stessa famiglia, hanno ricevuto i caratteri positivi della linea genetica, ma anche i Bonomi, come allevatori, si sono tramandati questa grande passione, stampata indelebilmente nel loro DNA, senza mancare mai di metterla in campo, dimostrando competenza e professionalità, cercando sempre di centrare gli obbiettivi prefissati.
Pablo Soardi
(Associazione Regionale Allevatori della Lombardia)
In foto:
. Mauro Bonomi in alto a sx con la Kira, il giudice, alcuni amici e il fratello Alessandro in basso a dx
. Ennio Bonomi e i figli esultano alla proclamazione del risultato
. Una dimostrazione d'affetto di Mauro Bonomi nel ring con la Kira
. posa ufficialmente per le riviste del settore (foto di Luca Nolli)
