Si è tenuta ieri pomeriggio, nell'Auditorium del Museo Santa Giulia di Brescia, la quarta tappa del roadshow “Insieme per l'Africa”, in cui è stato presentato il protocollo firmato da Confindustria, E4Impact e Comunità San Patrignano per favorire azioni di supporto all'impresa africana e ai migranti.
 

A margine dell'incontro, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha sottolineato l'importanza dello sblocco delle opere pubbliche in Italia, che “comporterebbe centinaia di migliaia di posti di lavoro e una crescita annua del Pil pari allo 0,3%”. Lo stesso Boccia ha quindi sottolineato come “l'economia unisca, e anche la politica debba riuscire a fare altrettanto, con l'obiettivo di una società inclusiva e aperta”. “La sfida non è tra Paesi dell'Unione Europea, ma tra l'Unione Europea e il resto del mondo” ha concluso Boccia.
 

Tra gli altri interventi anche quelli di Letizia Moratti, Presidente di E4Impact Foundation, che ha sottolineato come “Brescia sia un simbolo nell'integrazione dei migranti”, e di Giuseppe Pasini, Presidente di AIB, che ha rimarcato “l'importanza di una responsabilità sociale a 360 gradi per le imprese italiane”, ma anche la presa di consapevolezza che “l'Africa, a livello economico, rappresenta una nuova frontiera”.
 

Nel corso dei lavori hanno preso la parola anche Francesca Bazoli (Presidente Fondazione Brescia Musei), Piero Prenna (Presidente Comunità San Patrignano), Francesca Brunori (Direttore Credito e Finanza Confindustria), Frank Cinque (Direttore Generale E4Impact Foundation) e Quinto Protti (Founder Digitalprint Rimini).