Primo giorno di Gran Carnevale
di Aldo Pasquazzo
Oggi alle 14 a Storo, lungo il classico percorso, entreranno in scena i grandi carri e i gruppi mascherati, e si replica sabato con la presenza di altri gruppi della Valle del Chiese
“Oggi, Martedì Grasso, a Storo, tempo permettendo, nel solito quadrilatero ci saranno otto carri e due gruppi mascherati, mentre si prevedono almeno 500 figuranti. Alla replica di sabato, invece, i carri che confluiranno anche dal resto della valle dovrebbero aumentare a quindici in tutto”.
A rilevarlo Nicola Zontini, Davide Canetti, Matteo Bonimini e Luca Comai che da giorni occupano la cabina di regia del Gran Carnevale di Storo, giunto quest’anno alla 52esima edizione. Attese presenze e delegazioni da Ledro e dalla vicina Valsabbia.
Contrariamente ad altre simili manifestazioni, le ripetute iniziative mascherate sulla piazza di Storo vantano una caratteristica di ben altre proporzioni, considerato che i carri avranno dimensioni a “livello condominiale”. Poi il lait motiv che si ripete quest'anno verte su sobrietà, sicurezza e alcol misurato.
Ci sarà una rappresentanza mascherata della banda musicale, poi quelli di Peter Pan (in predicato di vincere) e il solito Flavio Zocchi a fare da audience. “Una cosa è certa qualità, originalità e fantasia viaggiano di pari passo, il che renderà complesso il lavoro di giuria”, avvertono le assessore Stefania Giacometti ed Ersilia Ghezzi.
Ma l'avversario diretto arriva anche stavolta dall’associazione Scaldabache de Conden (Condino) con un possibile “Stor Wars”, la cui sequenza ha odore di mais e farina doc. Protagonisti in questo caso saranno Giuseppe Battaglia, Martina Bolandini, Chiara Gelpi e Armanini, Sara e Aurora Ferrari, Nicola Nianchini, Luca Pizzini, Paolo Quarta, Daniele Butterini, Marco Serioli, Fabio Monfredini
In foto uno dei carri partecipanti
