«SerleSì» candida Alvaro Nicolini
di Redazione
Per le prossime elezioni amministrative, a Serle si presenta una nuova lista civica con in testa l’attuale assessore alla Cultura e Istruzione
«In vista della scadenza del mandato, dopo attenta riflessione e con un atto che ritengo al tempo stesso di responsabilità e di coraggio, ho deciso di candidarmi a sindaco alle prossime elezioni amministrative per offrire all’elettorato Serlese l’opportunità di scegliere una lista di candidati, sindaco e consiglieri, in parte provenienti dall’esperienza amministrativa che volge al termine e per la maggior parte da persone che si sono rese disponibili ad affrontare la sfida elettorale e, una volta elette, a giocare un ruolo attivo e dare un contributo personale al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle attività Serlesi».
È con queste parole che si presenta Alvaro Nicolini, candidato sindaco per la lista civica “SerleSì”, attuale assessore alla Cultura e all’Istruzione dell’amministrazione comunale uscente.
Alvaro Nicolini ha 60 anni, nato e vissuto a Serle, è sposato e padre di due figlie.
Questo il suo curriculum vitae:
«Durante il ciclo di studio delle scuole superiori ho avuto alcune esperienze lavorative temporanee come operaio metalmeccanico e più tardi nel settore della ristorazione; ho quindi svolto il servizio civile presso la sede di Brescia di Italia Nostra e mi sono laureato in Lingue Straniere nel 1985; sono stato impegnato nella scuole Media e Superiore prima come insegnante d’Inglese e Francese ed in seguito come rappresentante dei genitori nei consigli di classe e d’istituto; per 5 anni ho ricoperto la carica di presidente del consiglio d’amministrazione della scuola dell’Infanzia di Serle e ho collaborato con la parrocchia come facilitatore dei gruppi di genitori all’interno dei corsi di iniziazione cristiana dei ragazzi.
Donatore Avis dal 1986, da più di 30 anni sono co-titolare di una società che opera nel settore ortopedico e sanitario a Gavardo; dal 2014 sono stato prima consigliere e successivamente assessore alla Cultura e Istruzione al comune di Serle».
«Sono fermamente convinto che l’impegno e le azioni del gruppo che si è costituito saranno orientati a:
- ascoltare le problematiche delle persone e farsi carico delle loro fragilità, in particolare quelle dei giovani e degli anziani;
- sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro paese, incentivando un’innovazione sostenibile nei diversi settori;
- proteggere e promuovere le bellezze naturali del nostro territorio.
In sintesi il mio, anzi, il nostro vivo desiderio è quello di creare le condizioni affinché si realizzi un giusto equilibrio tra tradizione e rinnovamento!»