«Eh già... sono ancora qua!»
di val.

Una storia vera quella di Luca Flocchini, tetraplegico da quasi vent’anni, a causa di un terribile incidente occorsogli nel deserto della Namibia. Una storia che è diventata un libro, che verrà presentato questo venerdì sera a Odolo


“Un attimo che lo cambierà per sempre.
Una seconda occasione per vivere una nuova vita.
Sarà come rinascere, questa volta per essere finalmente e davvero se stesso.
Questo e successo a Luca.

La sua vicenda nasce dalla nuova consapevolezza acquisita e dalle intense emozioni vissute da quel momento fino ad oggi.
Dal fatidico giorno dell'incidente, attraverso la surreale esperienza vissuta: dal Milpark Hospital agli svariati ospedali italiani, per ripercorrere l'intero cammino della seconda rinascita, fino a scoprire che c'è qualcosa che è forse più importante della guarigione fisica.
E’ il racconto di un cambiamento possibile per tutti.
Per quanto riguarda il titolo, è stato ispirato dalla famosa
canzone di Vasco Rossi intitolata: "Eh... già" che nel testo
ripete più volte:... Sono ancora qua!”

Così si legge sul frontespizio del volume dato alle stampe nei giorni scorsi e che verrà presentato questo venerdì 14 giugno nell’auditorium della biblioteca civica di Odolo.

Da quel terribile incidente sono passati vent’anni.
Vent’anni durante i quali Luca non è rimasto fermo ad aspettare, ad accettare pietà e commiserazione.
Vent’anni che gli sono serviti per far selezione degli amici veri, vecchi e nuovi, per esplorare spazi di autonomia, per ritrovare emozioni e sensazioni che si temevano perdute per sempre.

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