Apertura a singhiozzo per la 669
di red.

Inizieranno questo lunedì le operazioni di messa in sicurezza dei versanti bagossi deturpati dalla “tempesta Vaia” dello scorso ottobre. Martedì in assemblea pubblica tutti i particolari


E si parte col primo lotto, quello che riguarda la parte di montagna che sovrasta la Provinciale numero 669 in località Ponte Prada e più precisamente alcune decine di metri nel tratto che dall’omonimo ponte sale in direzione del lago d’Idro.

Da lunedì 24 giugno a venerdì 5 luglio, sabato e domenica esclusi, dalle 8:30 alle 10:30, dalle 11 alle 12:30 e dalle 14 alle 17, il passaggio sarà consentito solo ai mezzi d’emergenza.

Il provvedimento è giustificato dai lavori forestali necessari a ripulire il versante sovrastante dai molti alberi accatastati dalla tempesta come fossero stati “bastoncini di shanghai” e relativi massi resi pericolanti dal ribaltamento delle radici.

Nelle prossime settimane prenderanno il via i lavori, analoghi, su altri tre lotti: il primo interesserà la “vecchia” 669 che da Ponte Prada porta al paese, il secondo la Cerreto-Riccomassimo, il terzo la strada che dalla zona delle scuole e del Ricovero porta a Colegna.

«E’ con grande soddisfazione che finalmente, dopo otto mesi, possiamo dare il via alle operazioni di ripristino dei versanti – ci ha detto il sindaco bagosso Gianzeno Marca -. Si tratta di operazioni piuttosto complesse, che non si concluderanno con i lavori forestale.
Una volta rimosse le piante ed i massi più pericolanti, infatti, su quei versanti disastrati, sarà necessario passare alla fase della posa di reti di contenimento».

Interventi che verranno resi noti nei particolari in occasione di una Conferenza di servizio, aperta al pubblico, organizzata per le 20:30 di martedì 25 giugno nella sala consiliare di Bagolino.
Per l’occasione relazionerà sulle tempistiche e le problematiche dei lavori il dott. Nicola Gallinaro.

190622tempestaVaia.jpg