Assicurazione tarocca
di red.
L’auto, provista di falso contrassegno, ha viaggiato lungo l’Italia per 600 chilometri prima di incappare nei controlli valsabbini
Erano in vacanza, ospiti in un albergo a Roè Volciano, i due cittadini romeni fermati dagli agenti della Locale della Valle Sabbia senza assicurazione.
Il tagliando c’era, anche ben fatto, tanto che avrebbe potuto benissimo superare dei controlli o essere utilizzato in caso di denuncia all’assicurazione per un sinistro.
Ma era falso e la Compagnia non avrebbe certo potuto liquidare i danni.
Ad accorgersene il “portale” di Roè, come ce ne sono altri in Valle Sabbia, che in tempo reale è in grado di segnalare agli agenti se un veicolo è rubato, se manca l’assicurazione oppure non è stato revisionato.
Così è successo per la coppia che con la Ford Fiesta di un amico sono venuti in vacanza in Valle Sabbia, partendo da Pomezia.
Piuttosto “salata” la conseguente sanzione amministrativa, senza contare che l’auto, in attesa di regolare copertura assicurativa, è stata caricata su carro attrezzi e posta sotto sequestro.
Ancora da stabilire che potrebbe essere accusato di falso in scrittura privata per aver realizzato quel contrassegno tarocco.
