«La Raccolta senza veli»
di red.

Curata da Anna Lisa Ghirardi, la mostra – una selezione di 36 carte e 2 sculture, tra cui alcune opere inedite – inaugura questa domenica, 22 settembre, presso la Civica Raccolta del Disegno del MuSa di Salò



Inaugura questa domenica, 22 settembre, alle ore 17.00 presso il MuSa di Salò la mostra della Civica Raccolta del Disegno di Salò dal titolo “La Raccolta senza veli”, a cura di Anna Lisa Ghirardi.

L’ingresso sarà libero e nell’occasione sarà possibile acquistare un biglietto scontato per la visita del MuSa e della mostra “Contemplazioni”, a cura di Vittorio Sgarbi.

Nella mostra “La Raccolta senza veli” è presentata una selezione di trentasei carte più due sculture, tra cui opere inedite acquisite di recente nella Collezione salodiana. Tra gli artisti in mostra vi sono alcuni protagonisti dell’arte italiana del Novecento, oltre ad artisti contemporanei attivi nel panorama nazionale e internazionale.

Soggetto principale è il tema del corpo, il quale si svela al pubblico in plurime sfaccettature. Nelle opere in mostra è possibile rileggere alcuni dei percorsi tracciati dalla storia dell’arte figurativa, dallo studio del nudo come prassi didattica e come disegno preparatorio, alla simbologia religiosa e allegorica sino a quella erotica, nonché alla pura rappresentazione di ciò che siamo.

Del resto, la nudità ci pone di fronte a noi stessi, nel corpo si incontrano carnalità e spiritualità, materialismo e ascesi, nascita e morte, caducità e rinascita. La rappresentazione del corpo ha origini nella preistoria e percorre l’arte figurativa per secoli sino all’epoca contemporanea, attraversando plurimi generi artistici.

In questa sede si ritaglia uno sguardo rivolto in particolar modo al disegno, che nell’ambito del nudo ha estrema importanza, in quanto incarna le fondamenta del processo moderno di apprendimento del fare artistico e del concetto di nudo d’autore.

Si attraversa un ampio approccio al tema - con una carrellata di opere italiane che vanno dagli anni Trenta ad oggi - in cui i linguaggi sono molteplici e i riferimenti vanno collocati in un panorama artistico ricco di espressioni individuali indipendenti, nonché di poetiche di gruppi e movimenti (tra cui Neorealismo, Realismo Esistenziale, Pop Art, Nouveau Réalisme, Concettualismo Ironico Italiano), tra ricerca estetica e lotta politica e sociale.

La mostra, allestita presso la Civica Raccolta del Disegno del MuSa (via Brunati 9) sarà aperta al pubblico fino all’8 dicembre, tutti i giorni dalle 10 alle 20.

Per informazioni tel. 0365/20553 - civicaraccoltadisegnosalo@gmail.com.
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