Un salto all'incantevole Vaia
di Elio Vinati

È una meravigliosa giornata di sole e il cielo privo di nuvole si specchia nelle acque cristalline del bacino lacustre, le cui sponde sono già ben frequentate da diversi pescatori...


Si torna a pescare nello splendido e affascinante paesaggio alpino che circonda il lago Vaia.

È una meravigliosa giornata di sole e il cielo privo di nuvole si specchia nelle acque cristalline del bacino lacustre, le cui sponde sono già ben frequentate da diversi pescatori intenti a godersi lo spettacolo offerto dal luogo tra una cattura e l'altra.

Non vedo l'ora di far volteggiare la mia coda di topo. Mio fratello invece pescherà a spinning. Le prede non tardano a cadere nei nostri inganni ben presentati: una mosca da caccia nera su amo nr.16 e un rotante Martin argentato del nr.9.

La canna piegata trasmette tutta la potenza e la forza dei grandi salmonidi presenti nel laghetto: da poderose lacustri a colorate Fario, robuste iridee e scattanti salmerini dalle livree sgargianti (questi ultimi sembrano gradire di più gli artificiali di mio fratello che le mie mosche).

Divertimento e relax garantiti come sempre ed è per questo che invito tutti ad affrettarsi a fare un salto al lago Vaia (purtroppo la chiusura della pesca ai salmonidi è domenica 6 ottobre in Lombardia) ben gestito da Ezio, noto anche per la sua cordiale ospitalità.

Un salto alla prossima avventura...

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