Iuschra, rinviata l'udienza preliminare
di Redazione
Come previsto il rinvio è dovuto alla trattativa in corso per individuare un risarcimento economico tra la Fobap e la famiglia della ragazzina scomparsa sull’altopiano di Serle
È stata rinviata al 30 gennaio 2020 l’udienza preliminare del processo per la scomparsa di Iuschra Gazi, la dodicenne affetta da autismo svanita nei boschi di Serle durante una gita a luglio di un anno fa.
Il rinvio è dovuto alla trattativa in corso per individuare un risarcimento economico tra la famiglia della ragazzina e la Fobap, Fondazione Bresciana Assistenza Psicodisabili.
L’intesa al momento non c'è e sulle possibili cifre le bocche restano comprensibilmente cucite. Il rinvio servirà proprio per cercare un punto d’incontro.
Qualora venisse individuata la cifra soddisfacente verrebbe meno la possibilità di costituirsi parte civile dei familiari della piccola svanita nel nulla mentre il 19 luglio del 2018 era in gita sull'altipiano di Cariadeghe con altri 14 disabili seguiti dalla fondazione Fobap.
L’unica indagata, con l’accusata di omicidio colposo, è l’educatrice dipendente della fondazione che nel luglio di un anno fa era la responsabile del progetto «Estate» della Fobap, una sorta di grest a cui partecipavo alcuni dei ragazzi seguiti dalla fondazione.
Secondo quanto ricostruito attraverso il racconto di chi quel giorno era sull'altipiano, Iushra per due volte era riuscito a eludere la sorveglianza degli educatori mettendosi a correre. La prima volta era stata bloccata immediatamente, la seconda era invece riuscita ad allontanarsi.
L’educatrice aveva cercato di inseguirla, ma non era riuscita a raggiungerla, quindi era tornata sui suoi passi e aveva dato l'allarme.
Per gli inquirenti che ne hanno chiesto il rinvio a giudizio, l’educatrice: «Non avrebbe approntato un adeguato controllo, anche personale, della ragazzina, lasciandola libera di muoversi pur sapendo che la stessa a causa della patologia da cui era affetta avesse l'abitudine di allontanarsi e nascondersi dagli operatori come era già successo».
