Dove la parola non arriva
di Redazione

Sarà inaugurata sabato prossimo, 12 ottobre, a Salò, la mostra delle opera di Mario Trudu, ergastolano condannato al regime ostativo


La Rete 25 Aprile Sempre Garda e Valsabbia in collaborazione con l'Associazione Stefano Frapporti "Cabana" di Rovereto ti invita all'inaugurazione della mostra "Mario Trudu dove la parola non arriva" al centro sociale "I pini di Salò" sabato 12 ottobre alle ore 16.00.

Per i più attenti la storia di Mario è stata raccontata in questo articolo comparso qualche settimana fa su questo giornale.

Per chi non l'avesse visto, sabato 12 gli amici e le amiche del circolo Cabana presenteranno i 2 libri scritti da Mario e introdurranno la mostra composta da una trentina di disegni realizzati da Mario, sardo ed ergastolano condannato al regime ostativo, che lo scorso maggio ha "festeggiato" un compleanno molto particolare: 40 anni di reclusione in carcere.

Questi vivi disegni, fatti con la penna nera, perchè il temperino in carcere è vietato, ci introdurranno nei suoi ricordi della giovinezza trascorsa ad Arzana ma anche nelle sue condizioni di vita da recluso e nelle conseguenze e privazioni conseguenti alla sua della sua condanna.

Un quadro globale fatto di ricordi, emozioni, rara umanità e grande dignità.

L'ergastolo ostativo, che secondo la grande camera della corte europea dei diritti umani viola la convenzione europea dei diritti umani e che è balzato alla cronaca proprio oggi quando la corte europea ha bocciato il ricorso presentato dall'Italia lo scorso giugno.

L'esposizione durerà fino a sabato 19 ottobre, e sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle ore 07.00 alle 19.00.

E dove la parola non arriva arriva il cuore e l'amore che speriamo di condividere con Voi.

Ovviamente ingresso gratuito e a seguire buffet.


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