Truffa telefonica
di red.

Dichiarando di essere Vigili del Fuoco propongono telefonicamente o a domicilio l’acquisto di riviste e servizi da pagare in contanti. La truffa gira già da un po’ e pare sia arrivata anche in Valle Sabbia



Sembra che si tratti di una truffa telefonica che a Brescia circola già da un po’.

Ci segnalano che un episodio di questo tipo si è verificato anche in Valle Sabbia: una nostra lettrice è stata contattata telefonicamente da dei sedicenti “Vigili del Fuoco di Valle Sabbia” che le proponevano l'acquisto di una rivista sulla sicurezza che le sarebbe stata poi spedita tramite corriere.

Lei avrebbe dovuto pagare, in contanti, 90 euro. Alla sua richiesta, dunque, di poter visionare il periodico al momento della consegna prima di effettuare il relativo pagamento, la comunicazione è stata interrotta.

Giova ricordare, a beneficio di tutti, che in nessun caso il Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco o altri incaricati del Comando vanno porta a porta a chiedere denaro ai cittadini. L’Ente non è autorizzato a riscuotere contributi economici a domicilio, ma solo ad offrire servizi nei termini e modi previsti dalla legge.



                        
 

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