Coro Col Hakolòt in concerto a Cimego
di Redazione
Appuntamento questo sabato sera, 26 ottobre, nel Comune trentino per il concerto organizzato dal Gruppo “Quatar Sorele” con il Centro Studi Judicaria e il Bim del Chiese. In scena la musica ebraica nella natura
Il Gruppo Culturale "Quatar Sorele" di Cimego, in collaborazione con il Centro Studi Judicaria e il Consorzio Bim del Chiese, per la sera di sabato 26 Ottobre alle ore 20.45 presso il Nuovo Teatro di Cimego, in Via Alessandro Bertolasi, organizza il concerto "Musica ebraica nella Natura" eseguito dal Coro Ebraico di Milano.
Il Coro Col Hakolòt della Comunità Ebraica è nato oltre vent’anni fa per iniziativa di una musicista israeliana, con lo scopo di diffondere la cultura ebraica attraverso la musica. Il nome significa "tutte le voci" e rappresenta le varie armonie, ma anche la diversa provenienza dei coristi che ne fanno parte.
Il tema della serata sarà quello della "Musica nella Natura" con la presentazione dell'azione del KKL - Fondo israeliano per la forestazione che si occupa della forestazione delle aree aride con la trasformazione del deserto in bosco fornendo poi di conseguenza di acqua anche i paesi vicini. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Comunità Ebraica di Milano.
Non mancherà durante la serata, come consueto per il Gruppo Culturale “Quatar Sorele”, che ha come scopo la divulgazione culturale popolare, il momento storico con una relazione storica sulle antiche comunità ebraiche di Trento fino al XV secolo, Rovereto e Riva del Garda, del Presidente del Centro Studi Judicaria e sulle particolari tracce mitiche della presenza ebraica in alcune valli come la Val di Sole, la Val di Non e la stessa Judicaria.
Il programma della serata prevede canti e musica in ebraico e in yiddish, (lingua che veniva parlata dagli ebrei dell'Europa Orientale, un misto di tedesco ed ebraico), alcuni tradizionali ed altri contemporanei.
Il filo conduttore sarà la Natura, protagonista delle canzoni, passando in paesaggi naturali che vanno dal "deserto", alla "pioggia" alla "neve", fino al "sole" che farà crescere fiori e frutti in Israele.
I cicli della natura sono fondamentali per la cultura ebraica e molte delle festività sono legate all'agricoltura. Nella Torà, il vecchio Testamento, è scritto "l'uomo è come un albero nel campo": l'uomo ha infatti bisogno di radici solide (storia, famiglia e tradizioni) e di nutrimento (educazione e studio) per dare i frutti (sviluppo intellettuale, spirituale e morale) da tramandare alle future generazioni.
Nelle foto:
- Il Coro Col Hakolòt
- Cimego, 2007
- Adamello, foto storica
