Comaglio: «Deluso, amareggiato e arrabbiato!»
di c.f.

Con un lungo post su Facebook il sindaco di Gavardo ha espresso tutta la delusione per la decisione del Consiglio provinciale ma «la votazione di oggi non cambia di un millimetro la nostra determinazione»


In un post su Facebook, il sindaco di Gavardo Davide Comaglio esprima tutta la delusione per la votazione del Consiglio provinciale:

«Mozione respinta! Sono disilluso da un pezzo sui partiti, ma oggi credo di averle viste tutte: consiglieri di destra, che votano una mozione di un consigliere molto a sinistra, che a sua volta non prende un voto dai consiglieri di centrosinistra.

Per farla semplice la cosa determinante odierna, è che nessun consigliere della lista del presidente Alghisi, (Comunità e Territorio con il Pd componente principale) ha ritenuto di votare favorevole al nuovo studio.

Mondo strano questo, dove i circoli del PD valsabbini e di Salò scrivono e manifestano contro il megadepuratore a Gavardo e i loro rappresentanti in Provincia invece votano a favore; i partiti di centrodestra sul lago sono a favore del depuratore a Gavardo e i loro rappresentanti in Provincia votano contro.

E manifesta tutta l'amarezza per questa decisione: «Sono deluso, amareggiato e arrabbiato! Sembra che stiamo andando contro i mulini a vento, con persone che decidono del futuro delle nostre comunità lungo il Chiese, senza guardarti neanche negli occhi,perchè non si ha il coraggio di far fare uno studio libero da decisioni preindicate!»

Ma il primo cittadino non demorde e prosegue con tutte le forze contro questo mega progetto: «La guerra sapevamo essere lunga e difficile e la votazione di oggi non cambia di un millimetro la nostra determinazione... siamo solo all’inizio!
Abbiamo già deliberato, nei giorni scorsi, l’incarico per uno studio dei parametri, a nostro avviso non corretti, del progetto attuale che useremo in tutte le sedi con gli altri sindaci dell’asta del Chiese».
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