«Chiudo il bar e torno a cantare»
di val.

Così Valentina Zanaglio, che a ottobre del 2015 aveva aperto il “Soul Cafè” di Sabbio Chiese. L’addio ovviamente in musica, con la Titti Castrini Band



Non si riusciva ad entrare mercoledì scorso al Soul Cafè, vicino a Piazza della Rocca a Sabbio Chiese.

L’occasione era la festa di addio al bancone da parte di Valentina Zanaglio che, ventenne, ci si era messa dietro quattro anni fa inaugurando la fortunata stagione che aveva trasformato il locale in una caffetteria “happy hour” caratterizzata da un sottofondo di buona musica, oltre che da cortesia e bei sorrisi. Musica che spesso veniva anche eseguita dal vivo e ci scappava anche qualche bella canzone che Valentina interpretava con la sua bellissima voce.

E dal vivo di musica ce n’è stata tanta anche questo mercoledì, col mattatore Titti Castrini e la sua fisa accompagnati dalla straordinaria band al completo: Vincent Costante a chitarra e voce, Teo Ederle al basso, Paolo Zanaglio (fratello di Valentina) alla batteria, Davide Veronese alla tromba.
«Una serata molto divertente ed alcolica», così l’hanno descritta alcuni avventori, che hanno voluto essere presenti per il saluto di Valentina al bar.

E lei? «Chiudo la parentesi e torno a cantare» ci ha detto.
Le auguriamo tanta fortuna: la sua bella voce, il talento e la simpatia, ne meritano una vagonata.

.in foto: l'esibizione della Titti Castrini Band; Valentina Zanaglio.

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