Aria terra acqua e fuoco
di val.

Sempre più attrezzati, sabato scorso nella loro sede di Cunettone i Volontari del Garda hanno presentato nuove strumentazioni che renderanno ancora più efficienti i loro interventi


Aria: ovvero due nuovi droni teleguidati per le ricognizioni dall’alto.
Terra: una nuova ambulanza più due veicoli per il “trasporto sanitario semplice”.
Fuoco: un mezzo polisoccorso “bonsai” da guidare con la patente B e buono per infilarsi anche in spazi angusti.
Acqua: un nuovo sonar adatto per le esplorazioni dei bassi fondali, che andrà ad aggiungersi alla dotazione già presente sul Volga 2026, più adatta per esplorazioni e recuperi ad alte profondità.

...e spirito: «Laddove tutti scappano interveniamo noi. Direi quindi che abbiamo proprio bisogno di una benedizione» ha detto il presidente Raffaele Frau chiedendo sabato scorso l’intercessione con una benedizione da parte di don Francesco Andreis.

Ai nuovi mezzi sopra citati
si sono aggiunti per l’occasione il Defender ed un’Alfa a disposizione del nucleo di Fareambiente capitanato da Silvia Vittori: 15 guardie ecozoofile entrate nel GVG per interventi in caso di presenza animale, ma anche in caso di scarichi abusivi o di maltrattamenti di animali d’affezione.

Prima della gran festa conviviale a base di spiedo,
autorità presenti e volontari si sono riuniti nella sala delle assemblee della sede del GVG dove Luca Turrini ha illustrato le metodologie di ricerca nei fondali del Garda, ormai ampiamente scandagliati. Attività di soccorso a lago e ricerca subacquea che rendono i Volontari del Garda fra le realtà meglio attrezzate e di grande esperienza, non solo sulle e nelle acque del Benaco.

Per l’occasione sono stati presentati anche il corso per guardie ecozoofile che verrà presentato nella sede GVG il prossimo 12 dicembre e la campagna di acquisto di panettoni artigianali, scopo autofinanziamento.
Info sui social.


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