Rambaldini bronzo in azzurro
di c.f.

Anche la prestazione del nostro "Rambo" ha contribuito all'Italia di conquistare il terzo posto a squadre al Mondiale di corsa in montagna lunghe distanze a Villa La Angostura in Argentina


Al mondiale di corsa in montagna lunghe distanze andato in scena sabato scorso a Villa La Angostura, in Patagonia (Argentina), il “nostro” Alessandro Rambaldini conclude la gara al 24° posto.

Un piazzamento il suo, unito ai risultati degli altri quattro atleti della squadra azzurra, che consente all’Italia di conquistare la medaglia di bronzo a squadre per il secondo anno consecutivo.

Il “camoscio di Lavenone”, campione uscente della specialità, mantiene le prime posizioni per la prima metà della gara, ma poi va in crisi intorno al trentesimo chilometri e avverte i crampi in vetta al Cerro Bayo.
Nonostante ciò non si arrende e taglia comunque il traguardo.

La soddisfazione della medaglia di bronzo a squadre, grazie al 2° posto di Francesco Puppi, l’8° di Gabriele Bacchion, il 17° Luca Cagnati, il 24° Alessandro Rambaldini e il 25° di Fabio Ruga ripaga comunque la lunga trasferta.

La sfida per il successo, lungo un tracciato di 41,5 km con un 2.184 metri di dislivello, si risolve invece soltanto nell’ultima discesa, dopo che Puppi, comasco dell’Atletica Valle Brembana, rimane sempre a pochi secondi da Walmsley, prima di un sorpasso provvisorio in cima alla salita. Il ventisettenne allenato da Tiberti concede al rivale solo 48 secondi, tornando sul podio iridato a due anni dall’oro vinto nel 2017. Bronzo allo spagnolo Oriol Cardona.

Fra i valsabbini protagonisti al Mondiale
disputato in Patagonia che il caffarese Luca Merli, che nella categoria U20 è arrivato 13esimo, secondo degli italiani, contribuendo così al bronzo conquistato dalla squadra azzurra.

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