I benefici dei libri
di Cesare Fumana

In occasione dei Mercatini di Natale di domenica prossima a Prevalle sarà promossa una raccolta di libri a favore del Consultorio Cidaf-Poliambulanza e ai reparti di Poliambulanza


L’assessorato alla Cultura del Comune di Prevalle promuove, grazie alla collaborazione del Sistema Bibliotecario Brescia Est e dell’Associazione A.ge di Prevalle, una raccolta di libri, nuovi o usati (in buono stato), da donare al Consultorio CIDAF-Poliambulanza e ai reparti della Poliambulanza.

Gli attori protagonisti dell’iniziativa sono il Sistema Bibliotecario Brescia Est, gli autori che hanno partecipato negli ultimi anni alla rassegna “Degustazione con l’autore” e i comuni cittadini.

Ogni anno le biblioteche del Sistema dismettono libri in loro possesso in doppia copia, leggermente rovinati o semplicemente perchè hanno testi ricevuti in dono e non ancora destinati ad altri usi. Anzichè gettarli, si è voluto dare una seconda “vita” a questi testi, facendoli diventare strumento di evasione e conforto.

Altri libri giungeranno dagli autori che hanno presentato presso Palazzo Morani nelle due edizioni di “Degustazioni con l’autore” le loro opere richiedendo anche una dedica per i degenti.

Infine, tutti i cittadini potranno portare i loro libri domenica 8 dicembre presso lo stand di A.ge durante l’evento “Luci, parole, suoni e colori” che si terrà a Palazzo Morani a Prevalle dalle ore 14 alle 19.

Gli obiettivi sono molteplici: innanzitutto mettere a disposizione i libri raccolti ai pazienti (e ai loro familiari) della fondazione Poliambulanza, nella speranza che possano alleviare almeno il peso dell’attesa (e dell’assistenza) contribuendo così alla buona riuscita delle terapie mediche.

La cultura cura… può sembrare un gioco di parole ma è un tema di grande rilevanza. La lettura e il libro non sono solo mezzi per agevolare il trascorrere di un tempo che improvvisamente diventa interminabile, ma possono produrre benefìci reali nel mantenere in attività le principali facoltà della nostra mente producendo stimoli benefici per il nostro cervello e per i nostri sensi tali da svolgere a loro volta un effetto terapeutico.

A dare il via all’iniziativa è stato Adriano Filippa, delegato alla cultura comune di Prevalle: «Da padre dell’iniziativa voglio, per prima cosa, porre l’attenzione al titolo “I benefici...dei libri”, che è stato scelto perchè sottolinea il giovamento che i libri possono e speriamo riescano a dare ai pazienti della Poliambulanza e allo stesso modo, semplicemente spostando l’accento, al carattere benèfico dell’iniziativa che vuole essere anche un invito a fare del bene. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti che hanno accolto con entusiasmo la mia proposta: dal dott. Gorio che ha fatto da ponte tra me e la dott. Salvi, che mi ha supportato nella definizione del progetto, al dott. Bettinazzi che si è reso subito disponibile coinvolgendo il Sistema Bibliotecario Brescia Est, dell’amministrazione di Prevalle che mi ha lascito carta bianca a ad Age che si è subita attivata per rendere possibile il tutto». L’Age, in particolare, si occuperà di raccogliere tramite la rete delle famiglie, libri per l’infanzia.

Un plauso e un sostegno al progetto sono giunti da subito dal sindaco di Prevalle, Damiano Giustacchini: «Fin dal primo istante in cui Adriano Filippa, delegato alla Cultura, mi ha proposto questa iniziativa ho accettato di buon grado. In primo luogo perchè credo sia un bel gesto nei confronti di chi è più sfortunato di noi e si trova in un letto d’ospedale o di chi l’ospedale lo frequenta poichè ha ricoverato un proprio caro. In secondo luogo l’iniziativa è lodevole poichè aggiunge, intrinsecamente alla donazione, la promozione della lettura, e quindi della cultura facendo “rivivere” per lo più libri e testi magari dimenticati in un angolo di biblioteca. Grazie di cuore quindi a tutti gli attori di questo progetto e a tutti quanti vorranno donare i propri libri».

Un contributo all’iniziativa è giunto da subito Sistema Bibliotecario Brescia Est e dalla sua coordinatrice la prof.ssa Elena Bonometti, assessore alla Cultura del Comune di Rezzato: «Il coinvolgimento della biblioteca di Rezzato e delle altre biblioteche che aderiscono al Sistema Bibliotecario Brescia est di cui Rezzato è capofila è il segno tangibile che l’unione fa la forza. La Rete Bibliotecaria Bresciana è nata proprio per attuare il principio della cooperazione bibliotecaria e nella sua capillare diffusione oltre che nella capacità di attivarsi sollecitamente ha i suoi punti di forza».

Un grazie per questo contributo di solidarietà è stato espresso sia dalla dott.ssa Simona Salvi, responsabile delle relazioni esterne della Fondazione Poliambulanza, e dalla dott.ssa Daniela Spagnoli, responsabile operativa del CIDAF Poliambulanza.
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