Solo mezzi di soccorso
di val.

La strada è stata sgomberata dai massi, fra Lavenone e la sua frazione Presegno, ma nessuno può ancora passare, solo i mezzi di soccorso


Così si legge sull’ordinanza sottoscritta dal sindaco Franco Delfaccio, in attesa di poter procedere al disgaggio del materiale che ancora potrebbe cedere alla forza di gravità e precipitare quando meno lo si aspetta.

Il sopralluogo dei tecnici regionali avverrà nei prossimi giorni, nel frattempo, il geologo ha disposto che siano effettuati lavori di somma urgenza per il disgaggio del materiale rimasto sul versante, il taglio degli alberi ad alto fusto presenti e il posizionamento di reti “addossate”.

Almeno fino a conclusione del disgaggio del materiale instabile, che presumibilmente avverrà nella giornata di oggi, la strada rimane chiusa al traffico, con eccezione per i mezzi di soccorso.

Sempre a Lavenone, gli operai sono al lavoro anche per limitare i danni dello smottamento che un mese fa portò piante e fango ancora una volta sulla strada che da Lavenone porta a Presegno, poco fuori dal paese.

Come si può notare dalle foto
la ferita lungo il pendio è ancora aperta, anche se a monte la frana è stata fermata. E con le piogge non cessa di creare problemi.

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