La preistoria del territorio di Salò
di c.f.

Proseguono anche a gennaio gli approfondimenti dell’Ateneo di Salò dedicati alla “Storia di Salò e dintorni”. Il primo appuntamento questo venerdì 17 gennaio con la conferenza dell’archeologo Marco Baioni


Per iniziativa dell’Ateneo di Salò, proseguono anche a gennaio gli approfondimenti dedicati al primo volume della "Storia di Salò e dintorni", nei quali sono state indagati, tra la Preistoria e l'età Moderna, le infrastrutture, gli insediamenti e l'economia del territorio dipendente dalla antica pieve di Santa Maria (attuali Comuni di Salò, Gardone Riviera e Roè Volciano).

La prima di queste conferenze è in calendario questo venerdì 17 gennaio alle ore 17.30, presso l'Auditorium del Palazzo della Cultura. Relatore sarà Marco Baioni, archeologo, direttore del Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo, che tratterà il tema: “La preistoria del territorio di Salò nell'ambito del Garda occidentale”.

La conferenza verterà sul lavoro fatto per il progetto "Storia di Salò e dintorni", ma non solo su Salò. Il territorio salodiano si trova infatti al centro di un'area molto importante dal punto di vista preistorico (Monte Covolo di Villanuova sul Clisi, Lucone di Polpenazze, ecc.).

Salò doveva essere sicuramente un punto di collegamento tra la Valle del Chiese e il Garda e avere una posizione importante grazie al suo golfo sicuro.

Nell'intervento del dott. Baioni saranno, pertanto, esposti gli aspetti meno conosciuti ma basilari della nostra più antica storia. Introdurrà il prof. Gian Pietro Brogiolo.
200115_salo_preistoria.jpg