Turismo bresciano, grande appeal sul web
di Cesare Fumana

Una ricerca di Visit Brescia mette in luce una soddisfazione che sfiora il 90% per l’ospitalità e le attrazioni turistiche bresciane. Il bilancio del 2019 e i progetti di promozione per il 2020


87,2% per l’ospitalità e 89,1% per le attrazioni. Sono i dati relativi al “sentiment”, ovvero il grado di soddisfazione relativo alle strutture ricettive e alle attrazioni offerte per i turisti dal territorio bresciano.

I dati emergono da una ricerca commissionata da Visit Brescia a Travel Appeal, brand del gruppo The Data Appeal Company, attivo nel settore di raccolta e analisi dati del comparto travel e turismo, che ha analizzato giudizi, recensioni e post sul web relativo alle strutture e attrazioni bresciane, presentata nel corso di una conferenza stampa per illustrare il bilancio del 2019 e presentare le iniziative di promozione turistica del 2020.

«Questa analisi basata sui big data – ha spiegato Manuel Gabriele, direttore di Brescia Tourism - Visit Brescia – è stata fatta per avere dei dati aggiornati relativi al 2019 in anticipo rispetto alle rilevazioni statistiche che giungono sempre con grande ritardo, per consentire a noi e agli operatori turistici bresciani di effettuare delle valutazioni e programmare meglio le azioni per il futuro».

Per quanto riguarda i giudizi relativi alla ricezione turistica emergono buoni giudizi relativi all’accoglienza, alla posizione e al cibo, meno riguardo alla camera, al rapporto qualità prezzo e alla presenza di connessione internet, con qualche differnza di giudizio fra italiani e stranieri.

È stata stilata anche una classifica dei 15 Comuni con più presenze di strutture online (sia per quanto riguarda l’ospitalità e le attrazioni turistiche) e in testa risulta Sirmione, seguita da Brescia e Desenzano del Garda. I paesi del lago di Garda la fanno da padroni con Limone, Toscolano Maderno, Salò, Manerba.

È toccato poi all’amministratore delegato di Visit Brescia, Graziano Pennacchio, presentare il resoconto dell’attività 2019 e i progetti del nuovo anno.

«Nell’ultimo anno – ha spiegato – abbiamo dato un nuovo assetto a Brescia Tourism puntando sul nuovo brand Visit Brescia. Si punterà molto sulla promozione online, visto che 9 persone su 10 scelgono le loro vacanze consultando il web, ma saremo presenti ad alcune fiere importanti in Italia e all’estero. Le iniziative di promozione sono state ideate dopo aver consultato gli operatori bresciani e di concerto con loro.

Nel 2020 ci concentreremo in particolare su Francia e Spagna e sperimenteremo una promozione congiunta con il Trentino nei Paesi Scandinavi, con workshop a Stoccolma e a Oslo.
Stiamo anche valutando collaborazioni con altri enti Italiani per presentarci uniti su alcuni mercati emergenti: Arabia, Dubai, Stati Uniti».

Non mancheranno poi iniziative di formazione per gli operatori turistici bresciani.

A settembre, poi, Brescia ospiterà un importante iniziativa dedicata agli “influncer”, visto la loro capacità di creare emulazione.

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