Gira e rigira, all'Europeo c'era anche la Kira
di Pablo Soardi

Ancora un prestigioso riconoscimento quello ottenuto dalla bovina di razza bruna dell’azienda agricola Bonomi di Pertica Bassa all’European Brown Swiss Championship 2020 andato in scena alla Fieragricola di Verona


Si è disputato il 1° febbraio scorso a Verona, nella cornice di Fieragricola, l’European Brown Swiss Championship 2020, un confronto molto atteso dagli appassionati brunisti e da tutti gli esperti del settore.

Una kermesse dal nome altisonante
, ma degna dello stesso, considerando il grande livello dei soggetti che vi hanno partecipato provenienti da numerose parti di Italia e dai paesi Europei coinvolti quali Francia, Austria e Svizzera, ovvero tra quelli dove le bovine di razza bruna sono maggiormente diffuse.

Un campionato europeo per soli capi adulti organizzato da ANARB ( l’Associazione nazionale allevatori di bovini di razza bruna) e da Veronafiere, patrocinato dalla Federazione europea Brown Swiss.

Le classifiche del confronto europeo sono valse anche per stilare quelle a livello nazionale valide nel quadro della 52esima Mostra Nazionale Libro Genealogico.

Straordinaria anche quest’anno l’affluenza di visitatori che si sono riversati nei 67mila metri quadrati espositivi della 114esima Fieragricola di Verona, raggiungendo le oltre132.000 presenze.

800 i capi di bestiame di varie specie presenti al centrofiera di cui 220 i capi bovini di razza bruna, presentati da un centinaio di allevatori.

All’appello non poteva mancare l’Azienda Agricola Bonomi Ennio di Pertica Bassa, capitanata dai figli Mauro e Alessandro che, con il proprio bagaglio di esperienza e professionalità, e l’intramontabile grande passione, non hanno mancato di presentare degli splendidi animali.

Anche se è la Svizzera a trionfare a livello Europeo, con dei soggetti veramente eccezionali, portando a casa campionessa e vice campionessa assolute della mostra e vari primati in altre categorie, per l’azienda agricola valsabbina non sono comunque mancati i risultati, in primis il prestigio e l’onore di veder scelta una delle proprie bovine per il Concorso per Nazioni, una sfida a gruppi di tre soggetti per ogni nazione.

La prescelta è stata la già nota alle cronache Albon Blooming Kira, certamente non a caso visto che, nella stessa manifestazione, ha portato a casa il 3° posto a livello europeo nella categoria primipare senior e, a livello nazionale, il 2°posto nella categoria primipare senior meritando poi il 3° posto assoluto con menzione d’onore Vacche.

Una vacca da passerella la Kira, ma soprattutto un vacca dalle grandi qualità morfologiche e produttive che ha prodotto 9464 kg di latte in 305 giorni alla sua prima lattazione, al 3,90% di grasso e 3,44% di proteine, tanto latte quindi, ma anche tanto “buono”, raggiungendo ampiamente gli obbiettivi selettivi che si propone l’associazione di razza a livello internazionale.

Le bovine di razza bruna sono soggetti longevi, affidabili, dotati di ottima adattabilità, capaci di produrre latte di qualità mantenendone nel tempo la capacità produttiva, tutto ciò ovviamente là dove vi è uno scrupoloso rispetto del benessere animale.

Chissà se avremo il piacere di parlare della Kira e di Bonomi Ennio e figli, in occasione del prossimo importante confronto internazionale previsto a Madison (USA) nell’ottobre 2020 con la conferenza mondiale Brown Swiss.

Nel frattempo, ed è anche una raccomandazione rivolta a tutti quanti, continueremo a mangiare il buon formaggio valsabbino, prodotto con il latte di belle e buone vacche valsabbine allevate da bravi allevatori valsabbini!

Pablo Soardi (Ara Lombardia)

In foto:
. Mauro Bonomi nel ring con la Kira
. Alessandro Bonomi nel ring con la Kira riceve i complimenti dal giudice
. La Kira
. La Kira al centro, nel Concorso per Nazioni
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