Maggioranza di Gavardo: «Polemica assurda e strumentale»
di Redazione

Dal gruppo consigliare “Insieme per Gavardo”, a stretto giro, giunge la risposta al comunicato della minoranza sottoforma di lettera ai gavardesi. La pubblichiamo

Cari gavardesi,

Siamo il gruppo consigliare “Insieme per Gavardo”
e rispondiamo con questa nostra all’inatteso comunicato stampa del gruppo di minoranza “Gavardo Ideale” Centrodestra.

Come voi, abbiamo letto con sorpresa ed amarezza quel “comunicato”.

Sorpresa, perché – in una situazione della massima gravità, come l’attuale – tutto ci si aspetterebbe, tranne che una parte politica utilizzi l’epidemia del coronavirus per montare una polemica assurda e strumentale nei confronti del nostro Sindaco, in un tempo in cui ci si aspetterebbe un atteggiamento ben diverso e di collaborazione; ma tant’è, forse è proprio vero che è nelle peggiori avversità che si vede la vera statura (anche politica) delle persone.

Amarezza, perché sappiamo e vediamo come l’Amministrazione Comunale e i dipendenti tutti, da settimane, operano con serietà e generosità per gestire al meglio l’emergenza; mentre il comunicato della minoranza afferma esattamente il contrario, con vere e proprie falsità.

Ad esempio: con pressapochismo si dice che Gavardo è uno dei comuni più colpiti della Provincia, “dopo il capoluogo”; in questo modo si fanno però allarmismo e disinformazione, dato che è facile verificare come a Gavardo, in rapporto alla popolazione, il numero di contagi sia inferiore a quello di parecchi comuni Bresciani, ed in linea con la più generale situazione in Provincia.

Peggio ancora: tra le righe, si insinua che ciò sarebbe in qualche modo responsabilità del Sindaco, il quale “dovrebbe maggiormente concentrarsi verso un maggior controllo della cittadinanza”; evidentemente la minoranza dimentica l’opera di sensibilizzazione dall’inizio dell’emergenza anche con misure fortemente impopolari ed i controlli effettuati dalle forze dell’ordine (ne sono testimonianza le cronache degli ultimi giorni, riportate anche dalla stampa locale). Tra l’altro, in questo modo, la minoranza sta tacciando di imprudenza ed irresponsabilità l’intera comunità Gavardese.

Il Sindaco e l’assessore ai servizi sociali (ed alla Protezione Civile) Caterina Manelli, da giorni contattano assiduamente, offrendo supporto ed assistenza, le persone contagiate, le famiglie che le assistono (se a casa), ed anche coloro che ATS ha posto in quarantena fiduciaria presso il proprio domicilio.

Il gruppo di Protezione Civile si sta dando tanto da fare per portare aiuto dove necessario e presidiare il territorio, uscendo tutti i pomeriggi ed anche alcune sere. Parimenti, anche l’Associazione Volontari Gavardesi si sta spendendo con generosità. E’ stato attivato un servizio di consegna a domicilio della spesa e dei medicinali, per chi ne ha necessità; i volontari si fanno anche carico di numerose incombenze: pasti a domicilio, recupero delle bombole dell’ossigeno e riconsegna alle farmacie, consegna dei cambi di indumenti per i pazienti in ospedale, ricariche telefoniche, e molto altro. Diversi altri cittadini si sono proposti e stanno collaborando in sicurezza.

E’ stato organizzato un supporto psicologico gratuito a favore della comunità, e Gavardo si è reso disponibile quale riferimento per il supporto psicologico telefonico per l’intera valle. Sul sito internet del comune, oltre a puntuali aggiornamenti, è stato pubblicato l’elenco degli esercenti che hanno aderito all’iniziativa “Negozi a casa tua”. Sono state reperite mascherine ed ausili, sia del tipo “FFP2” che del tipo “chirurgico”, sia acquistandole, che ricevendole da donazioni (anche dall’estero), come avvenuto in altri comuni; purtroppo ce n’è oggettivamente penuria, come denunciato dal Sindaco e come ognuno di noi può verificare. Ovviamente, se  al  gruppo consiliare di minoranza risulterà più facile reperire mascherine idonee invece che lanciare accuse gratuite, le metta a disposizione che i gavardesi ne saranno grati.

La comunicazione istituzionale avviene in questi giorni prioritariamente  – per motivi intuibili – per via informatica, telefonica e via “social”; è vero che non tutti vi hanno accesso, e per questo contiamo sulla collaborazione della cittadinanza, per diffondere il più possibile i messaggi; possiamo dire che, anche in ciò, sono emersi il grande spirito ed affiatamento della comunità Gavardese.

Due parole sull’Ospedale: non sono in alcun modo in discussione la professionalità, l’impegno, la generosità del personale, angeli sulle nostre spalle, ai quali va la gratitudine nostra e di tutta la comunità. La collaborazione tra Amministrazione Comunale e i referenti del presidio ospedaliero di Gavardo è presente fin dall’inizio e rimane costante nell’intento comune di fronteggiare la difficile situazione.

Dire che l’Ospedale è sotto forte pressione è riconoscere una situazione oggettiva, senza mancare di rispetto a chi ci lavora, ed anzi riconoscendone la capacità di operare appieno anche in condizioni di manifesta emergenza.

La minoranza esorta il Sindaco a farsi promotore di una raccolta fondi “istituzionale” a favore dell’ospedale, dimenticando che ciò è già stato fatto fin dal 12 Marzo, quando - con la Comunità Montana e gli altri sindaci valsabbini – si è deciso di aderire alla raccolta fondi per sostenere l’attività dei presidi dell’ASST del Garda, suggerendo di destinare le donazioni all’acquisto di dotazioni per l’Ospedale di Gavardo.

Sarà però importante ricordarsi del nostro Ospedale, e proteggerlo, anche quando l’emergenza sarà finita; ci attenderemo quindi dalla minoranza e dai suoi referenti politici uguale slancio, evitando magari di frequentare il presidio Gavardese solo in periodo elettorale, tanto per arraffare qualche voto, con promesse troppe volte disattese (ne ricordiamo una su tutte, ormai… l’EMODINAMICA!!!).

Perdonateci se vi abbiamo tediato con questa lunga risposta che, tuttavia, abbiamo ritenuto doverosa.

Come gruppo consiliare ci stringiamo, ora più che mai, attorno ed a tutti coloro che stanno operando in qualsiasi modo per contenere e mitigare le difficoltà e le sofferenze causate da questa pandemia.

Nel chiedere a tutti i gavardesi di attenersi alle vigenti disposizioni ci auguriamo di poter tornare, quanto prima, alla vita di sempre; siamo certi che le difficoltà di questi giorni non piegheranno – ed, anzi, rafforzeranno – il grande senso di comunità della nostra bella Gavardo.

Gruppo Consiliare “Insieme Per Gavardo – Davide Comaglio Sindaco”
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