A Narciso
di Redazione

Nel modo più inaspettato la comunità parrocchiale di Preseglie si appresta a dare l'ultimo saluto al caro Narciso, tornato al Padre lo scorso lunedì


Proprio così, in paese ha destato sorpresa e tristezza la dipartita di Narciso, perché si sapeva essere un po' sofferente ma non di certo così tanto da essere giunto al tramonto della vita.

Di cognome Cargnoni, conosciuti a Preseglie come "i Vrange" per la loro origine di provenienza, appunto da Levrange.

Una vita serena, 79 anni, vissuti nella laboriosità tipica dei valsabbini e negli affetti più cari: dalla moglie e due figli, al fratello fino ai cugini con i quali c'era una vera e propria fratellanza.

Narciso fu veramente credente, praticante e devoto. Partecipava alla santa messa ogni domenica e ad ogni solennità sempre distinto con il suo inconfondibile cappello; anche negli ultimi anni dove faticava per i suoi dolori ad essere presente cercava di esserci almeno nelle celebrazioni delle feste più importanti.

Non da ultimo, il caro Narciso fu una persona discreta, onesta e generosa.

Sant’Agostino in una sua massima scriveva: "Una lacrima per i nostri cari defunti evapora, un fiore sulla loro tomba appassisce, una preghiera la raccoglie Dio"; affidiamo alla primavera del Cielo questo nostro caro fratello con l'affetto, la preghiera e il ringraziamento dei suoi cari compaesani.

La comunità parrocchiale di Preseglie

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