«Non è proprio così»
di val.

Dalla Beata Lucia Versa Dalumi una lunga lettera per spiegare la situazione prelievi di sangue a Bagolino


Tutto è cominciato con una lettera anonima.
O meglio: tutto è cominciato in altro modo, ma una lettera anonima ha messo la questione sul piatto.

Si tratta del servizio di prelievo per le analisi del sangue a Bagolino, Ponte Caffaro e anche parte della trentina Valle del Chiese.
La lettera anonima accusava l’Amministrazione comunale bagossa di non voler mantenere il servizio sul territorio e il sindaco Gianzeno Marca aveva ritenuto di dover rispondere.
Ne abbiamo scritto qui.

Ebbene: dalla risposta del sindaco si “s-marca” (scusate il gioco di parole ndr) la Fondazione Beata Versa Dalumi, coinvolta suo malgrado in questa vicenda.

Lo fa con una lunga lettera che non proviamo nemmeno a riassumere, ma pubblichiamo integralmente qui sotto, in allegato.
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