Rischio idrogeologico, fondi per frane e smottamenti
di Redazione

Anche alcuni Comuni valsabbini sono fra i destinatari di fondi regionali per la messa in sicurezza del reticolo idrico minore e ripristino di dissesti potenzialmente pericolosi


Sono state rese disponibili con un decreto regionale proposto dall’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori, le risorse da destinare ai Comuni lombardi con popolazione fino a 15.000 abitanti che nel settembre 2019 erano stati inseriti nella graduatoria per l’assegnazione di fondi destinati alla messa in sicurezza del reticolo idrico minore e ripristino di dissesti potenzialmente pericolosi per persone e infrastrutture. Si tratta di 7,8 milioni di euro da suddividere su 108 Comuni.

“Con questo ulteriore e importante stanziamento – ha spiegato Massimo Sertori – Regione Lombardia supporterà altri 108 Comuni lombardi nella gestione del rischio idraulico e idrogeologico. Da settembre a oggi abbiamo stanziato complessivamente 32 milioni di euro e finanziato un totale di 406 comuni lombardi”.

Al fine di permettere ai Comuni di poter realizzare le opere finanziate, nei prossimi giorni verra’ proposta alla Giunta regionale una proroga dei termini per la fine dei lavori, ad oggi prevista per fine settembre 2020.

Per la Provincia di Brescia sono in arrivo 1.631.185 euro. Fra i destinatari ci sono anche alcuni Comuni valsabbini: centomila euro è la quota erogata, fra gli altri, a Muscoline; a Sabbio Chiese andranno 90 mila euro; a Casto 35.534 euro; a Mura 89.872 euro; a Vobarno 65.000 euro.

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